Nei giorni scorsi, i poliziotti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Catania, hanno effettuato un controllo presso uno stabilimento balneare a Calatabiano, in località Marina di San Marco.
Durante il controllo i poliziotti hanno accertato che all’interno del lido si stava svolgendo una serata danzante in assenza delle prescritte autorizzazioni di pubblica sicurezza e in violazione delle norme del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
In particolare, l’organizzatore e il gestore sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, ferma restando la presunzione di innocenza degli indagati valevole ore e fino a condanna definitiva, in quanto hanno allestito una pista da ballo, sulla quale sono state trovate numerose persone intente a danzare, senza che per tale attività fosse stata rilasciata alcuna certificazione da parte della commissione tecnica competente in materia di sicurezza e tutela dell’incolumità pubblica.
Dai controlli eseguiti dai poliziotti è emerso, inoltre, che i gestori avevano messo in piedi un’attività del tutto riconducibile all’esercizio di pubblico spettacolo, priva però della necessaria licenza del Questore. Per tale illecito, come previsto dalla normativa vigente, gli agenti hanno contestato una sanzione amministrativa di 250 euro.
Nel corso del controllo è stata accertata la presenza di un addetto alla sicurezza sprovvisto del decreto prefettizio e per tale ragione è stata applicata un’ulteriore sanzione di 1.666 euro. La medesima sanzione è stata contestata anche al “buttafuori” poiché svolgeva tale attività senza essere iscritto nell’apposito albo prefettizio.
All’interno del lido, inoltre, era stata allestita una bouvette per la somministrazione di bevande alcoliche ed analcoliche senza aver preventivamente presentato una SCIA al Comune di Calatabiano. Per questo motivo è scattata per l’organizzatore e per il gestore l’ulteriore sanzione pari a euro 5.000. I poliziotti hanno, quindi, sospeso la serata danzante.