Randazzo, acqua non potabile in alcune zone: la Commissione chiarisce e rassicura i cittadini -
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Randazzo, acqua non potabile in alcune zone: la Commissione chiarisce e rassicura i cittadini

Randazzo, acqua non potabile in alcune zone: la Commissione chiarisce e rassicura i cittadini

Dopo l’emanazione dell’Ordinanza n. 36 del 17 luglio 2025, con cui la Commissione Straordinaria ha disposto in via cautelativa il divieto temporaneo di utilizzo dell’acqua potabile in alcune vie dell’abitato, la Commissione Straordinaria del Comune di Randazzo ha diffuso una comunicazione per fare chiarezza sulla situazione e rassicurare la popolazione.

Secondo quanto riportato, le analisi periodiche sull’acqua potabile sono sempre regolarmente effettuate, in ottemperanza alle disposizioni di legge, sia dal Comune attraverso laboratori accreditati, sia dall’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Catania. I controlli eseguiti lo scorso 1° luglio 2025 avevano dato esiti conformi ai parametri di legge.

Tuttavia, una non conformità microbiologica è stata riscontrata su un campione prelevato il 14 luglio 2025 in una specifica area della rete di distribuzione urbana. In seguito alla segnalazione di un cittadino, il Comune ha coinvolto immediatamente l’ASP, che ha avviato ulteriori controlli sia nell’abitazione interessata sia nelle fontane pubbliche circostanti, senza rilevare valori anomali.

Nonostante ciò, in un’ottica di massima precauzione e trasparenza, sono stati effettuati nuovi prelievi, sia da parte del Comune sia dell’ASP. Alcune analisi hanno confermato la presenza localizzata di Escherichia coli e batteri coliformi in quantità superiori ai limiti di legge, circostanza che ha portato all’adozione dell’ordinanza di divieto in alcune zone ben circoscritte.

Il Comune precisa che i pozzi di approvvigionamento della città non risultano contaminati e non lo sono mai stati: il problema è stato rilevato solo in tratti limitati della rete urbana. Per questo sono stati subito eseguiti interventi tecnici mirati sulle condotte e le analisi più recenti evidenziano già una progressiva riduzione dei valori fuori norma.

Il monitoraggio prosegue quotidianamente, e si aspetta che il divieto venga revocato non appena i parametri torneranno stabili e conformi in tutte le aree interessate. Intanto, i cittadini possono consultare i risultati delle analisi nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito istituzionale.

In attesa della completa normalizzazione, resta in vigore il divieto di utilizzo dell’acqua per scopi potabili nelle vie indicate nell’ordinanza. Il Comune invita la popolazione a seguire costantemente gli aggiornamenti ufficiali.

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