Qualcosa si muove, ma non è basta. Proprio in questi giorni l’ufficio verbali del Comune ha emesso tre ordinanze di ingiunzione di pagamento relative a verbali elevati per errato conferimento dei rifiuti a carico di tre condomini per cui l’anno scorso è stata accertata la violazione dell’ordinanza sindacale n. 126 del 23/06/2022 con introduzione di materiali diversi da quelli previsti. Gli interessati hanno pure fatto scadere i termini utili per il pagamento, cioè non hanno neanche preso in considerazione i verbali i cui importi variano da 250 a 300 euro. Le ordinanze di ingiunzione di pagamento sono pubblicate all’albo pretorio dell’Ente.
Se da un verso è utile far sapere che “qualche” verbale viene elevato verso chi non conferisce correttamente i rifiuti (e che quindi non c’è un’assoluta impunità) è anche vero che i verbali elevati sono troppo pochi e sono tutti indirizzati a condomini.
Si spara nel mucchio per non dispiacere nessuno, come quando a scuola viene rotto o danneggiato qualcosa e i ragazzi dicono “E’ colpa della classe”.
Un’azione davvero poco incisiva rispetto ad altri Comuni, anche vicini, dove gli amministratori arrivano a pubblicare, con il volto oscurato, le immagini degli sporcaccioni che imbrattano la stampa. Tra il pubblico ludibrio e la carenza di sanzioni c’è un’ampia gamma di interventi che si potrebbe attuare. Ma a Giarre non si vuole disturbare i cittadini che non rispettano le regole, forse questo potrebbe far perdere consenso.
La città, però, così è sempre più ingovernabile.