Armi e droga: in carcere il "custode" -
Catania

Armi e droga: in carcere il “custode”

Armi e droga: in carcere il “custode”

I Carabinieri della Stazione di Piazza Dante a Catania hanno arrestato il 23enne catanese Salvatore Randazzo, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Catania.

Nella notte del 25 gennaio 2017, i militari del Nucleo Operativo di Piazza Dante, dopo alcuni giorni di appostamento, fecero irruzione in quel deposito di via Officina 29, all’apparenza abbandonato, all’interno del quale  furono rinvenuti e sequestrati: 11,2 chili di  marijuana, 150 grammi circa di cocaina, 4 bilancini di precisione, vario materiale utilizzato per il taglio e il confezionamento della droga, 150 euro in contanti nonché 1 fucile “Beretta” mod. A300 cal. 12, 17 cartucce cal. 12 e 3 giubbetti antiproiettile.

A finire in manette l’allora 20enne (custode di quanto in sequestro) il quale, giudicato  colpevole dei reati di: ricettazione, detenzione illegale di armi e munizioni, detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, tutti aggravati del metodo mafioso, è stato condannato ad una pena di anni 4, mesi 10 e giorni 20 (già in parte scontati agli arresti domiciliari con decorrenza 25.1.2017 e termine 12.12.2021).

L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Catania Bicocca.

Potrebbero interessarti anche