Giarre, la Corte dei Conti indaga per presunto danno erariale: trema il palazzo municipale -
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Giarre, la Corte dei Conti indaga per presunto danno erariale: trema il palazzo municipale

Giarre, la Corte dei Conti indaga per presunto danno erariale: trema il palazzo municipale

La tempesta giudiziaria-contabile si abbatte sul Comune di Giarre. Secondo fonti qualificate, la Procura della Corte dei Conti avrebbe aperto un fascicolo per presunto danno erariale nei confronti dell’Amministrazione.

L’indagine, che si troverebbe ancora nelle fasi iniziali e coperte dal più stretto riserbo, riguarderebbe la gestione del caso dell’ingegnere Pina Leonardi, ex dirigente dell’ente, collocata a riposo d’ufficio ma reintegrata dal giudice del lavoro a seguito di un ricorso accolto favorevolmente.

La vicenda nasce infatti da un pronunciamento del Tribunale del Lavoro, che ha disposto la reintegra in servizio dell’ing. Leonardi e un risarcimento economico a suo favore. Una sentenza che, tuttavia, l’amministrazione comunale non ha mai attuato. Anzi, la scelta politica e tecnica fu quella di resistere legalmente, presentando opposizione in appello.

Ed è proprio il mancato rispetto della sentenza — con l’eventuale aggravamento della posizione economica per il Comune — che avrebbe acceso l’interesse della magistratura contabile. In particolare, la Corte dei Conti starebbe cercando di accertare se la scelta dell’Ente abbia comportato un aggravio ingiustificato per le casse pubbliche, valutando le responsabilità amministrative di chi ha assunto o condiviso tale decisione.

L’inchiesta si innesta in un contesto finanziario già critico per Giarre: dal rendiconto OSL che ha evidenziato debiti residui per oltre 6 milioni di euro, fino al decreto ingiuntivo da 1,6 milioni notificato al Comune nelle scorse settimane, passando per le dimissioni dell’esperto Lipari e il pensionamento del ragioniere capo Trischitta, che lasceranno l’ente senza guida tecnica proprio nella fase cruciale della programmazione di bilancio.

In città il clima è di tensione crescente, e la notizia dell’indagine della Corte dei Conti rischia di innescare nuove scosse politiche, sia in Consiglio Comunale sia all’interno della stessa maggioranza, già segnata da divisioni e malumori.

Per ora non ci sono comunicazioni ufficiali da parte dell’organo inquirente. Tuttavia, l’apertura di un’indagine contabile è un segnale forte, che potrebbe trasformarsi in una bomba politica se dovessero emergere responsabilità chiare o danni quantificabili.

Una cosa è certa: tra i debiti, gli abbandoni e ora anche la Corte dei Conti, per l’amministrazione Cantarella il tempo delle scelte difficili è appena cominciato.

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