Il 31enne giarrese Davide Narcisi era stato tratto in arresto, nel maggio scorso, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di 40 grammi di marjuana. Il 2 luglio scorso, con la sentenza n. 1864/20, il Tribunale di Catania – I Sezione Penale – con rito abbreviato condizionato, ai sensi dell’art.530 comma II c.p.p., ha assolto il Narcisi per il reato a lui ascritto perchè il fatto non sussiste. A darne notizia il legale dell’imputato, avv. Rosario Fabio Grasso.
Soddisfazione espressa dall’avv. Grasso: “Al riguardo, si evidenzia che a seguito delle analisi effettuate sulla sostanza sequestrata, il quantitativo di principio attivo (THC) è risultato pari a g.0,117 corrispondente a 4,7 singole dosi mede e quindi assai al di sotto dei limiti massimi del D.M. della salute.
Alla luce del mancato superamento dei limiti tabellari, delle modalità di presentazione e di tutte le altre circostanze dell’azione il Tribunale ha pertanto escluso che la detenzione fosse destinata allo spaccio con conseguente assoluzione del mio assistito”.