A Castiglione di Sicilia il fascino del volo unito alla suggestione dei colori hanno caratterizzato la recente ricorrenza del 2 giugno, Festa della Repubblica Italiana. Per l’occasione, sul campo sportivo comunale della cittadina etnea hanno volteggiato dei pittoreschi aquiloni che hanno affascinato tantissimi bambini del luogo, ed anche dei centri viciniori, intervenuti alla manifestazione accompagnati dai loro genitori.

La “Festa dell’Aquilone” è stata organizzata dalla Pro Loco di Castiglione di Sicilia, guidata dall’architetto Stefania Russotti, la quale ha voluto esordire come presidente della locale associazione di promozione turistica con questa iniziativa rivelatasi vincente.

«E’ stato emozionante – ha dichiarato la numero uno della Pro Loco castiglionese – vedere il nostro campo sportivo pullulare di coloratissimi ed artistici aquiloni, con i giovanissimi nostri concittadini che facevano a gara per lanciarli in cielo o che semplicemente ne seguivano la rotta, divertendosi all’aria aperta in maniera semplice e genuina, così come si faceva una volta. Tutto ciò è stato possibile grazie al proficuo rapporto di collaborazione che la nostra Pro Loco ha instaurato con quella del Comune etneo di Viagrande, che ormai da diversi anni organizza questa originale manifestazione portandola anche in altre piazze della provincia, come ha fatto quest’anno ad Aci Sant’Antonio, a Linguaglossa e adesso nella nostra Castiglione. Ringrazio, quindi, il collega presidente della Pro Loco viagrandese, Nino Cucinotta, che riveste pure la carica di vicepresidente provinciale dell’U.N.P.L.I (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia), il quale si avvale di autentici professionisti dell’aquilone, sia per quanto concerne le decorazioni e sia per quanto attiene alla particolare tecnica costruttiva di questi romantici giocattoli volanti».

All’evento hanno dato il loro apporto anche alcuni studenti dell’Istituto Superiore ad indirizzo alberghiero “Enrico Medi” di Randazzo i quali, guidati dal loro insegnante Alfio Cantarella, hanno curato i momenti di ristorazione per il numeroso pubblico in un apposito spazio degustativo di prodotti tipici etnei.

Rodolfo Amodeo