XXVI Festival voci nuove di Miscarello: vince la giarrese Giusy Bonaventura. Premio alla carriera a I Beans -
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XXVI Festival voci nuove di Miscarello: vince la giarrese Giusy Bonaventura. Premio alla carriera a I Beans

XXVI Festival voci nuove di Miscarello: vince la giarrese Giusy Bonaventura. Premio alla carriera a I Beans

Emozioni a non finire quelle regalate da una straordinaria XXVI edizione del “Festival voci nuove di Miscarello”, uno dei primi e più antichi di Sicilia, grazie agli straordinari ospiti e alla qualità dei cantanti in concorso. Fino a questo momento sicuramente la più ricca articolata e di qualità tra quelle nel “nuovo corso”, organizzate da Orazio Maccarrone.

Podio tutto al femminile sia nella categoria “Big” che in quella “Junior”. A conquistare l’alloro di vincitrice assoluta è stata ancora una volta la giarrese Giusy Bonaventura, che stavolta ha vinto modo netto, grazie alla bella e personale interpretazione del brano dei Matia Bazar “Grido d’amore”, incantando il pubblico e la qualificata giuria. Al secondo posto, con un’esecuzione pulita ed emozionante di “Oggi sono io”, versione di Mina, si è classificata un’altra giarrese, Maria Grazia Di Prima(figlia d’arte, suo padre era il l’indimenticabile cantastorie giarrese Turi Di Prima) mentre al terzo posto si è classificata Caterina Falcone, con una interessante interpretazione di “Nessun grado di separazione” di Francesca Michielin.

La sezione “Junior”, istituita lo scorso anno, è stata vinta dalla piccola Angela Ferrara di Gaggi, che ha incantato pubblico e giuria interpretando in modo perfetto “On my own”, cavallo di battaglia di Nikka Costa. Ai posti d’onore si sono classificate Gracy Longo di Acireale 2ª e Marika Stivala di Catania 3ª.
L’incantevole scenario della “terrazza di Giarre” di Miscarello è stato ancora una volta degna cornice di una manifestazione arricchita dalla presenza del sindaco, Angelo D’Anna (è la prima volta, nelle edizioni del nuovo corso, che un sindaco è presente) e di una qualificata giuria di esperti e giornalisti, presieduta da Saro Bella.
A sorpresa l’emozionante reunion, annunciata lo scorso anno dello storico gruppo “Oscar 70”, la band storica che animò musicalmente il festival per diversi anni, che ha eseguito alcuni suoi cavalli di battaglia. Ai componenti del gruppo è stata consegnata una targa speciale è stata consegnata al gruppo.

Il vero momento clou della serata, è stato l’ingresso sul palco del complesso musicale catanese de “I Beans”, accolto da una piazza gremita tutta in piedi, che gli ha tributato una vera e propria ovazione. Carmelo Morgia, Tony Ranno, “Folletto”(Pietro Paolo Cristaldi) e Pippo Grillo, presentati da Gianni Longo, dopo avere eseguito dal vivo un pot-pourri dei loro successi, hanno ricevuto il premio “alla carriera” dalle mani del sindaco.

Tutti i cantanti si sono esibiti dal vivo, accompagnati dal gruppo musicale “I Titani” di Santa Venerina. Tra gli ospiti della serata, che è stata condotta da un esilarante Orazio Maccarrone affiancato dalla showgirl Cinzia Bonaccorso, Maurizio Macca, che ha eseguito il brano di Al Bano “La mia vita” e il soprano Clara Tropicianu, che ha incantato il pubblico con l’esecuzione di due brani internazionali, tra cui “Don’t cry for me Argentina”.

Miscarello negli ultimi anni è stata rivalutata da giarresi e non, benché versi in una condizione di totale abbandono. Grazie alla Commissione dei festeggiamenti, sono stati quasi completamente riparati i danni di un incendio che colpì gravemente la chiesetta e il simulacro della Madonna del Rosario, che è stato riparato e riportato al suo antico splendore. La piazza Belvedere della turistica frazione collinare giarrese , durante le afose serate estive è meta di visitatori, che si godono sia il fresco sia l’incomparabile panorama e questo a prescindere dal fatto che in programma vi siano manifestazioni. Una cosa che dovrebbe far riflettere gli operatori turistici e gli amministratori comunali.

Mario Pafumi
Servizio fotografico di Mario Pafumi

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