Le 5 curiosità che (forse) non conosci sulla cannabis -
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Le 5 curiosità che (forse) non conosci sulla cannabis

Le 5 curiosità che (forse) non conosci sulla cannabis

Il mondo della cannabis è ricco di miti, informazioni scientifiche affascinanti e dettagli curiosi. Non si tratta solo di una pianta con una lunga storia culturale e terapeutica, ma anche di un universo che mescola botanica, chimica, diritto e società. Se pensi di conoscere già tutto, potresti ricrederti. Ecco cinque curiosità che potresti non aver mai sentito.

1. Esistono oltre 700 varietà di cannabis

Contrariamente a quanto si crede, la cannabis non si limita a due o tre varietà. In realtà, esistono centinaia di genetiche diverse, frutto di incroci e selezioni. Alcune varietà sono pensate per chi cerca profili terpenici intensi, altre per i collezionisti più esigenti in cerca di esemplari rari. Proprio per questo, su Sensoryseeds si trovano varietà diverse, selezionate tra le migliori genetiche autofiorenti, femminizzate e fast flowering, ideali per chi è interessato al mondo della cannabis da un punto di vista tecnico o collezionistico.

Ma non è solo una questione di genetica e concentrazione di THC o CBD: alcune varietà sono famose per i loro aromi sorprendenti. Esistono genetiche che ricordano biscotti appena sfornati, frutta tropicale o persino diesel e pepe nero. Queste sfumature dipendono dalla combinazione di terpeni e flavonoidi, veri e propri marcatori aromatici che rendono ogni varietà unica. È anche grazie a queste caratteristiche che certi semi vengono collezionati e apprezzati come fossero piccole opere d’arte botanica.

2. I semi di cannabis non contengono THC

Una delle domande più comuni riguarda la legalità dei semi di marijuana. In molti paesi europei, come l’Italia, l’acquisto di semi è legale proprio perché non contengono THC, il principio attivo responsabile degli effetti psicoattivi. Finché i semi non vengono germinati, sono considerati un prodotto da collezione e non una sostanza stupefacente. Questo significa che è possibile collezionare semi rari e genetiche particolari in modo perfettamente legale, un dettaglio spesso ignorato da chi si avvicina per la prima volta a questo universo.

3. La cannabis è una delle piante più antiche mai coltivate

Le prime tracce di utilizzo della cannabis risalgono a oltre 10.000 anni fa, nella regione dell’attuale Cina nord-occidentale. Veniva impiegata per fabbricare corde, tessuti e carta, ma anche per scopi medici e spirituali. Nelle tombe degli antichi sciamani asiatici sono stati ritrovati resti di semi e infiorescenze, a testimonianza di un uso rituale già nel Neolitico. Questa lunga storia ha contribuito alla diffusione globale della pianta, che ha assunto significati diversi in ogni cultura: pianta sacra in India, rimedio naturale in Medio Oriente, materia prima in Europa. È sorprendente pensare che un seme oggi acquistabile online racchiuda un patrimonio millenario.

4. I terpeni influenzano l’effetto… e il profumo

Spesso si parla solo di THC e CBD, ma i veri protagonisti dell’aroma della cannabis sono i terpeni. Si tratta di composti aromatici presenti anche in altre piante, come lavanda, agrumi e pino. Non solo conferiscono odori e sapori distintivi, ma possono anche modulare gli effetti della pianta, intensificando o attenuando l’azione dei cannabinoidi. Ad esempio, il mircene è noto per il suo profilo sedativo, mentre il limonene ha effetti più energizzanti. Alcuni esperti scelgono i semi anche in base alla composizione terpenica della pianta.

5. La cannabis può proteggersi da sola dai predatori

La cannabis ha sviluppato meccanismi di difesa naturali per sopravvivere in ambienti ostili. Le sue infiorescenze, ricoperte di tricomi (quelle microscopiche ghiandole cristalline), producono una resina appiccicosa ricca di cannabinoidi e terpeni. Questo strato protettivo non è solo una risorsa preziosa per l’uomo, ma funge da barriera contro insetti, muffe e animali erbivori. Alcuni terpeni, per esempio, hanno proprietà repellenti e un aroma così intenso da scoraggiare molti predatori naturali. In più, la consistenza vischiosa dei tricomi intrappola piccoli parassiti prima che possano danneggiare la pianta. Un vero e proprio sistema immunitario vegetale, frutto di milioni di anni di evoluzione.

La cannabis continua a sorprendere anche i più esperti: tra varietà sempre nuove, curiosità storiche e dettagli scientifici, è un mondo in continua evoluzione. E dietro ogni seme si nasconde una storia tutta da scoprire.

 

 

 

 

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