Gli ex 68 precari in forza del Comune di Riposto, dopo quasi 30 anni di attese per la loro stabilizzazione, stamane, in municipio, in un clima di grande festa mista ad emozione, alla presenza del sindaco Enzo Caragliano, della Giunta, hanno firmato il contratto di lavoro a tempo indeterminato. “Quella di oggi è una giornata storica, importante per il nostro ente e per la città tutta – afferma il sindaco Caragliano – che suscita anche non poca commozione poiché tanti lavoratori precari finalmente portano a casa la certezza di un impiego duraturo e non più incerto. Un premio meritato per la loro abnegazione e per l’impegno profuso in tutti questi anni. Sono felice dunque di questo importante traguardo che questa amministrazione unitamente agli uffici è riuscita a raggiungere tra non pochi sforzi sino poi a centrare l’obiettivo finale per il quale ci siano tanto spesi. Un atto dovuto dopo tanti anni di incertezze lavorative. Davvero una giornata da scrivere”.

L’assessore al Personale Nella Casabella: “Finalmente dopo molti anni si chiude una pagina dolorosa aprendone una nuova piena di prosperità per queste 68 famiglie. Il contratto a tempo indeterminato è sempre una tappa importante nella vita di ogni lavoratore, ma lo diventa ancora di più considerata la lunga attesa per la firma di questo agognato contratto. Una attesa lunga quasi 30anni. Come amministrazione ci siamo prefissati questo obiettivo e lo abbiamo raggiunto grazie alla legge Madia che è stata recepita dalla legge regionale n.27 del 2016 e che ci ha consentito di potere concretizzare questa stabilizzazione, che ha comunque comportato un lavoro più complesso in quanto, essendo il nostro Comune è in pre dissesto, necessitava l’ulteriore autorizzazione ministeriale, affinché potessimo, finalmente, cancellare definitivamente il precariato al Comune di Riposto”.