Con 6 voti a favore e 4 contrari il consiglio comunale di Calatabiano ha approvato, ieri sera, il Bilancio di previsione 2019/21 ed il Documento Unico di Programmazione 2019/21.

Durante la seduta del civico consesso hanno espresso voto favorevole i consiglieri Messina, Miano, Limina, Monastra, Corica, Di Bella; contrari i consiglieri Petralia, Franco, Briguglio, D’Allura; assenti Moschella e Sterrantino.

Il documento è stato redatto nel rispetto delle norme di finanza locale con riguardo in particolare al fondo crediti dubbia esigibilità, quantificato sulla base degli incassi delle entrate tributarie e patrimoniali degli ultimi cinque anni e del principio del nuovo pareggio di bilancio. La pubblicazione in BDAP ed in Amministrazione Trasparente assicurerà ampia conoscenza dei contenuti.

Esprime soddisfazione il sindaco Giuseppe Intelisano che dichiara: “Ringrazio l’assessore al Bilancio Lidia Miano ed il presidente del consiglio Rosaria Messina che hanno lavorato con celerità per l’adozione finale di questo importantissimo strumento economico-finanziario nei tempi previsti dalla legge. Questo da un lato ci ha consentito di scongiurare l’ipotesi di un commissariamento, dall’altro ci permette di garantire una programmazione reale di alcuni interventi imprescindibili per il buon funzionamento dell’ente.

Attraverso l’utilizzo di quote residue di mutui erogati dalla Cassa Depositi e Prestiti è nostro intendimento riqualificare il plesso Mazzini, all’interno del quale trasferiremo gli uffici comunali ed il comando della Polizia Locale, con un taglio quindi delle spese d’affitto per l’immobile di piazza V. Emanuele. Inoltre, sempre all’interno della struttura, intendiamo realizzare l’aula consiliare di cui il nostro comune è sprovvisto. Altri interventi riguarderanno le strade di penetrazione agricola al fine di renderle più sicure e scorrevoli; l’implementazione degli abbonamenti e dei servizi scolastici; l’acquisto di nuovi mezzi comunali; l’attuazione del piano assunzionale, già adottato, per colmare le vacanze di organico. Quest’ultimo punto, già rappresentato anche alla Prefettura, è una vera e propria emergenza per il nostro comune che rischia seriamente di non poter garantire l’efficiente espletamento delle attività istituzionali”.