Francavilla di Sicilia: accademici da tutta Europa per celebrare la Battaglia del 1719 -
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Francavilla di Sicilia: accademici da tutta Europa per celebrare la Battaglia del 1719

Francavilla di Sicilia: accademici da tutta Europa per celebrare la Battaglia del 1719

Tanti prestigiosi docenti universitari di fama internazionale hanno già aderito al Comitato Scientifico avente il compito di curare i lavori convegnistici in occasione del trecentesimo anniversario dello storico combattimento tra l’esercito spagnolo e quello austriaco, che ha avuto come teatro il territorio del Comune dell’Alcantara

Si preannuncia come un evento di respiro internazionale e di alto valore culturale il convegno celebrativo del trecentesimo anniversario della Battaglia di Francavilla, combattuta il 20 giugno del 1719 nel territorio del Comune dell’Alcantara (esattamente in contrada Zavianni) tra gli eserciti dell’Impero Spagnolo e dell’Impero Austriaco, facendo cambiare le sorti della Sicilia. Tante autorevolissime personalità  del mondo accademico nazionale ed europeo hanno infatti già aderito all’apposito Comitato Scientifico che si sta formando a supporto dei lavori convegnistici in programma tra tre mesi.

Un dipinto d’epoca (olio su tela) raffigurante i luoghi della Battaglia di Francavilla con gli eserciti in campo

Oltre che sul contributo dei docenti universitari dei quattro atenei siciliani, tale Comitato potrà contare anche su quelli del prof. Maurice Aymard (storico dell’Età Moderna, presidente della Maison des Sciences de l’Homme di Parigi e direttore presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi), del prof. Virgilio Ilari (presidente dell’Associazione Italiana di Storia Militare e studioso della storia militare antica e della storia della politica di difesa e delle istituzioni militari della Repubblica Italiana), del prof. Andreas Gottsmann (direttore dell’Istituto Storico Austriaco in Italia e studioso della storia degli italiani nella monarchia austriaca e delle relazioni bilaterali tra Austria ed Italia nell’Ottocento e nel Novecento), del prof. Fernando Garcia Sanz (direttore dell’Istituto Storico Spagnolo in Italia), del prof. Franz Stefan Seitschèk (dell’Università di Vienna, esperto delle guerre di successione spagnole), del dott. Wolfgang Mahrle (dell’Archivio Storico di Stoccarda, studioso del reggimento “Alt Wurttemberg” presente nella Battaglia di Francavilla), della prof.ssa Valeria Manfrè (docente presso l’Universidad de Valladolid, studiosa di cartografia con all’attivo diverse pubblicazioni in materia riguardanti anche la Sicilia) e della dott.ssa Eleonora Della Valle (direttrice dell’Archivio Storico di Messina).

Ieri intanto, presso il palazzo municipale di Francavilla di Sicilia, si è tenuta un’altra riunione della commissione costituita nei mesi scorsi dal sindaco Enzo Pulizzi per curare l’allestimento delle manifestazioni in programma nel Comune dell’Alcantara per il trecentesimo anniversario dello storico evento. Di essa fanno parte docenti universitari e cittadini cultori di storia patria, tra cui l’On. Gioacchino Silvestro, già vicepresidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, il dott. Luigi Savoja ed il prof. Giuseppe Restifo, ordinario di Storia Moderna all’Università di Messina (da sinistra nella foto principale).

Alcune settimane fa tale commissione ha procurato al primo cittadino di Francavilla un importante incontro, svoltosi a Taormina, con il dottor Ion de la Riva Guzmàn de Frutos, consigliere culturale dell’Ambasciata di Spagna in Italia, il quale ha assicurato al sindaco Pulizzi la più ampia disponibilità dell’autorevole istituzione diplomatica a dare il proprio apporto alle iniziative che il Comune dell’Alcantara, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Messina, intende porre in essere nella ricorrenza dell’anniversario dell’epica Battaglia del 1719.

Rodolfo Amodeo

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