Successo per la campagna di prevenzione “Diamoci una scossa” -
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Successo per la campagna di prevenzione “Diamoci una scossa”

Successo per la campagna di prevenzione “Diamoci una scossa”

Oltre trenta, tra architetti e ingegneri, i professionisti che, domenica scorsa, in piazza Duomo a Giarre, in piazza San Pietro a Riposto e in piazza Madre Chiesa Piedimonte Etneo, hanno incontrato i cittadini per spiegare loro l’importanza della prevenzione sismica, di rendere sicure le case e le agevolazioni fiscali messe a disposizione dallo Stato attraverso il Sisma bonus e l’Eco bonus.

L’ing. Alfio Torrisi, consigliere referente dell’Ordine degli Ingegneri di Catania per il programma nazionale “Diamoci una scossa” sottolinea l’ampia e compatta adesione dei professionisti anche del territorio jonico-etneo, architetti e ingegneri, a questa iniziativa. In un territorio ad alto rischio sismico come quello siciliano questo progetto è un’opportunità da cogliere per mettere in sicurezza le abitazioni private.

Il 30 settembre, con l’allestimento degli stend informativi nelle piazze di tutta Italia, si è dato il via alla iniziativa: i cittadini proprietari, affittuari, titolari di diritto, amministratori di condominio, infatti, entro il 20 novembre, potranno richiedere una visita gratuita da parte di un professionista esperto (Architetto o Ingegnere), che sarà effettuata nel mese di novembre, per una prima informazione sullo stato di rischio del proprio immobile e su come ottenere le agevolazioni fiscali messe a disposizione dallo Stato (Sisma Bonus ed Eco Bonus) che consentiranno di risparmiare fino all’85% in caso che siano necessari lavori di adeguamento e messa in sicurezza del tuo immobile. La visita gratuita va richiesta iscrivendosi sul portale www.giornataprevenzionesismica.it.
Per i condomìni sino a 9 unità la prenotazione può essere effettuata dal singolo cittadino proprietario, oltre le 9 unità solo l’amministratore di condominio può prenotare la visita gratuita.
Attraverso la piattaforma nazionale saranno messi in contatto un tecnico con il cittadino richiedente per concordare quando effettuare la visita. Il professionista raccoglierà le informazioni e i dati inerenti all’immobile e fornirà una prima informazione sullo stato di rischio dell’abitazione e sugli strumenti finanziari a disposizione per migliorarne la sicurezza.

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