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Riposto, siglati protocolli intesa su prevenzione melanoma e sviluppo rete civica

Riposto, siglati protocolli intesa su prevenzione melanoma e sviluppo rete civica

In municipio alla presenza del sindaco Enzo Caragliano e dell’assessore alla Pubblica istruzione, Carlo Copani sono state sottoscritte due importanti protocolli d’intesa. La prima tra il Comune di Riposto, il Comitato Asp di Catania e il gruppo Rotariano comunitario “Nutrizione -Salute” Rotary Club Catania Duomo al fine di promuovere la campagna scolastica di informazione e di prevenzione del melanoma cutaneo e della malattia metabolica. Finalità del progetto l’attuazione di una serie di seminari, da svolgersi nelle scuole elementari e medie del Comune di Riposto nel corso dell’anno scolastico 2018-2019.

Durante i seminari verranno illustrati i metodi da porre in essere per prevenire l’insorgenza del melanoma cutaneo e della malattia metabolica. In particolare verrà evidenziato il rischio di cancerogenesi legato all’esposizione ai raggi ultravioletti solari e verranno indicati i presidi che consentono di ridurre tale rischio. Ogni seminario prevede la partecipazione di gruppi di studenti in numero compreso tra 50 e 70.

Il sindaco Enzo Caragliano, riferendosi alla campagna scolastica di informazione e di prevenzione del melanoma cutaneo e della malattia metabolica afferma che “si tratta di una valida iniziativa sociale che rappresenta un formidabile contributo per le famiglie. Serve, infatti, una attività preventiva così da diagnosticare in fase precoce uno dei tumori più aggressivi e letali nonostante le ridotte dimensioni. Sostengo con forza dunque l’iniziativa ancor più per il fatto che vengono coinvolte le scuole e indirettamente, quindi le famiglie”.

Il secondo protocollo siglato stamane in municipio riguarda, invece, un accordo di collaborazione per lo sviluppo della rete civica della salute. La convenzione coinvolge il Comune, l’azienda sanitaria provinciale e la conferenza dei comitati delle aziende sanitarie della Regione Siciliana rappresentata dal presidente Pieremilio Vasta. La convenzione tra le parti ha lo scopo di ampliare e rafforzare la “Rete Civica della Salute” come strumento di sensibilizzazione ed informazione delle realtà sociali sulle normative regionali in tema di sanità e sul corretto utilizzo dei servizi sanitari, e di partecipazione dei cittadini alla quantificazione del sistema Salute.

Le attività oggetto dell’accordo sono: avviso pubblico per l’adesione dei cittadini informati e dei riferimenti civici della salute nei propri canali di comunicazione istituzionali; incontro di promozione della RCS; raccolta delle adesioni fra i propri dipendenti, i consiglieri e membri della giunta, la comunità e le associazioni operanti sul territorio. Le attività si svolgeranno secondo il piano operativo contenuto nell’accordo quale parte integrante di esso. Relativamente agli impegni da assumere il sindaco dovrà invitare la cittadinanza ad aderire alla RCS, reclutare un numero minimo (in proporzione al numero degli abitanti) di riferimenti civici della salute, organizzare nell’ambito cittadino incontri di presentazione della rete civica della salute rivolti alla comunità e alle associazioni operanti sul territorio. La Conferenza dei comitati consultivi aziendali si impegna, invece, a fornire il supporto strumentale e l’assistenza operativa per l’adesione dei riferimenti civici della salute e dei cittadini informati; raccogliere le adesioni e gestire la banca dati; fornire le informazioni organizzative dei riferimenti civici.

L’assessore alla Pubblica Istruzione ed ai Servizi socio sanitari, Carlo Copani, dal canto suo ribadisce l’importanza dei protocolli d’intesa: “Si tratta di una serie di iniziative volte essenzialmente alla prevenzione. La maggior parte dei costi a carico del Servizio Sanitario Nazionale, sono oggi dovuti alla disinformazione e all’assenza di prevenzione, che abbiamo il dovere di contrastare con fermezza. I bambini ed i ragazzi delle nostre scuole – rimarca l’assessore – rimangono il veicolo di informazione più rapido ed efficace per invertire la tendenza. Lo faremo attraverso una equipe di specialisti di prim’ordine pronti a mettersi gratuitamente a servizio della nostra comunità”.

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