Al termine di un lungo confronto in aula consiliare, Il Consiglio comunale presieduto da Rosario Cerra ha approvato con 11 voti della maggioranza e 3 voti contrari dell’opposizione (assenti i consiglieri D’Aita e De Salvo) il Bilancio di previsione 2018-2020.

“Ringrazio il Consiglio comunale per il lavoro svolto e per l’impegno profuso – ha detto il sindaco Enzo Caragliano –  importante è stato anche il ruolo costruttivo dell’opposizione, un plauso anche per la Giunta che si è spesa, con la piena collaborazione degli uffici. Guardiamo con fiducia al futuro, consapevoli delle sfide che ci aspettano, ma determinati a raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Il primo cittadino ripostese nel suo lungo intervento che ha riportato anche sui social, si è soffermato sulla situazione disastrosa ereditata dall’amministrazione D’Urso: “Appena insediatomi l’allora responsabile del settore finanziario dell’ente Spinella e l’ex segretario generale Foti, nel corso di una prima interlocuzione, mi hanno rappresentato un quadro economico allarmante: le casse dell’ente asfittiche e la prospettiva ineludibile di dichiarare il dissesto del Comune. Orbene, scelsi di rimboccarmi le maniche lavorando sin da subito al risanamento. E non è stato facile risolvere gli innumerevoli fitti passivi prodotti dall’amministrazioni in ci è stato primario e comprimario l’ex sindaco D’Urso che gravavano sull’ente per diverse decine di migliaia di euro. Riguardo all’approvazione del Bilancio non posso che ringraziare il Consiglio comunale per il lavoro svolto, del ruolo costruttivo dell’opposizione, nonché la Giunta che si è spesa, con la piena collaborazione degli uffici. Guardiamo con fiducia al futuro, consapevoli delle sfide che ci aspettano, ma determinati a raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Il vice sindaco e assessore al Bilancio Rosario Caltabiano ha illustrato in aula le linee programmatiche del bilancio, le scelte attuate spiegandone le ragioni, ricordando che “il bilancio è uno strumento che appartiene essenzialmente al consiglio comunale che esprime le proprie valutazioni. Un bilancio, quello approvato, che risente di importanti miglioramenti derivanti dall’alleggerimento della gestione economica e segnatamente dalla riduzione della quota annuale del piano di riequilibrio dell’ente con i debiti oggi spalmati in 15 anni, grazie all’approvazione di un recente emendamento. Ciò ci consente di liberare delle importanti risorse che possono essere impiegate per altre finalità ottimizzando in linea generale la gestione economica dell’ente”.

Il presidente del Consiglio Rosario Cerra, dal canto suo ha rimarcato l’aspetto costruttivo del dibattito e il clima con il quale è stato approvato l’importante strumento finanziario: “Il Consiglio comunale – afferma Cerra – ha approvato il bilancio in un clima sereno caratterizzato da interventi tecnicamente perfetti e politicamente adeguati. Non posso che essere soddisfatto ed esprimere il mio compiacimento. Frattanto, già dalle prime ore di questa mattina, unitamente allo staff della segreteria, ci siamo attivati per comunicare al commissario ad acta gli estremi relativi alla delibera approvata”.