Al termine di una  riunione urgente svoltasi nella sede dell’Asp di Catania tra i dirigenti provinciali e i chirurghi dell’ambulatorio di Giarre, la Direzione ospedaliera – come si legge in una nota aziendale –  ha diramato  una disposizione di servizio con la quale è stata decisa la revoca della chiusura per “ferie” della Piastra chirurgica e delle attività del Blocco Operatorio a Giarre nel mese di agosto, originariamente preventivata in considerazione del fatto che il personale infermieristico di Medicina e Geriatria, attualmente accorpato e con 7 posti letto, risulta in numero ridotto e insufficiente poichè vi sono stati dei pensionamenti di personale, oltre ad assenze per malattie e infortuni e perchè, in ogni caso, le unità infermieristiche presenti non permettono la copertura dei turni di servizio del reparto, nonchè la programmazione delle ferie estive.

Come conferma il dirigente medico Francesco Longo che ha preso parte alla riunione, la chiusura della piastra chirurgica – fortunatamente sospesa – certamente avrebbe comportato pesanti disagi all’utenza, a fronte di numerosi interventi programmati e decine di visite prenotate già da mesi al numero verde dell’Asp.  

Da qui la necessità di scongiurare la chiusura della piastra, in piena estate, quando l’utenza del distretto registra un significativo incremento. Il direttore sanitario degli ospedali di Giarre e Acireale, Salvatore Scala, alla luce delle pressioni esercitate dal dott. Longo, ha deciso di soprassedere, ottimizzando i turni con una diversa rotazione nel periodo di agosto.