A Giardini Naxos a lezione di “app” -
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A Giardini Naxos a lezione di “app”

A Giardini Naxos a lezione di “app”

Il “Centro Didattico Mediterraneo” della cittadina turistica ospiterà a maggio dei corsi di tre giorni per apprendere come creare facilmente programmi e videogiochi per i dispositivi Apple ed Android. A tali workshop possono partecipare anche coloro che non hanno mai avuto a che fare con i linguaggi di programmazione informatica

Preziosa opportunità, a Giardini Naxos e dintorni, per chiunque volesse accostarsi, ai fini lavorativi o anche per semplice passione, all’affascinante mondo delle applicazioni (sinteticamente chiamate “app”) per tutti quei dispositivi quali l’iPhone, l’iPod touch e l’iPad, che ormai costituiscono una sorta di irrinunciabile “estensione” del nostro corpo. Nei giorni 20, 21 e 22 del prossimo mese di maggio la prima colonia greca di Sicilia ospiterà, infatti, un corso per apprendere in maniera semplice come creare un’applicazione iOS (ossia per il sistema operativo sviluppato da Apple) utilizzando il cosiddetto “Linguaggio Swift”, pensato per chi è completamente digiuno di programmazione.

L’interessante evento formativo si terrà presso il “Centro Didattico Mediterraneo” di Via Vittorio Emanuele n. 206 e vedrà “in cattedra” Giuseppe Sapienza (nella foto), studente universitario di Ingegneria Informatica proveniente dal Comune etneo di Pedara, il quale vanta una notevole competenza in materia di programmazione.

«Durante questo workshop di tre giorni a Giardini Naxos – spiega il giovane docente – ci rivolgeremo anche a chi non è mai stato programmatore, perché pure io, a suo tempo, sono partito da zero, facendo anche errori che adesso, grazie all’esperienza dal sottoscritto maturata, chi segue questo tipo di corsi sarà messo nelle condizioni di evitare. Ho sempre sostenuto che creare un’applicazione è come costruire un palazzo, di cui prima si innalzano le fondamenta e dopo si erige la struttura, altrimenti quel palazzo crollerà. Pertanto, se non si vuol crollare alla prima difficoltà, bisogna seguire un determinato percorso e solo così, tassello dopo tassello, si passerà, senza nemmeno accorgersene, dall’“abc” della programmazione alla creazione di un’applicazione. Ormai in questo settore c’è una forte concorrenza, a differenza di un paio di anni fa quando gli sviluppatori erano pochissimi ed era, dunque, facile che la propria applicazione venisse conosciuta. Oggi, pertanto, per avere buone probabilità di successo si richiede una solida preparazione, che è quella di cui getteremo le basi nelle tre giornate di maggio a Giardini Naxos».

A questo primo corso ne seguirà un altro nei giorni 27, 28 e 29 maggio incentrato sullo sviluppo di videogiochi per Android ed iOS tramite la piattaforma “Unity”. Si terrà sempre nelle aule del “Centro Didattico Mediterraneo” di Giardini Naxos e vedrà impegnato nel ruolo di docente Luca Pappalardo.

Ambedue i corsi avranno una durata complessiva di 24 ore (in misura di 8 ore al giorno). Ogni giorno le lezioni cominceranno alle ore 09,00 e proseguiranno fino alle 11,00; dopodiché avrà luogo una pausa di coffee break di trenta minuti, per poi riprendere sino alle 13,30; quindi si andrà a pranzare in un ristorante vicino e si riprenderà alle 15,00 pressoché ininterrottamente sino alle 19,00.

Per poter accuratamente seguire ogni singolo partecipante, gli organizzatori hanno limitato le iscrizioni al numero massimo di venti per corso.

Chi fosse interessato a frequentare i workshop giardinesi per sviluppatori di app e giochi, può prenotarsi sin da adesso attraverso il sito web “www.xcoding.it”.

Rodolfo Amodeo

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