Fiumefreddo: il “caso” del Bilancio 2015 ed il parere “fantasma” dei revisori -
Catania
17°

Fiumefreddo: il “caso” del Bilancio 2015 ed il parere “fantasma” dei revisori

Fiumefreddo: il “caso” del Bilancio 2015 ed il parere “fantasma” dei revisori

A Fiumefreddo di Sicilia è scoppiato il caso bilancio di previsione 2015. L’amministrazione del sindaco Marco Alosi, infatti, ad oggi non ha potuto vedere approvato l’importante documento comunale.

L’11 dicembre 2015 con la delibera n. 154 la Giunta Municipale ha approvato il bilancio di previsione 2015. Successivamente il Collegio dei revisori dei conti ha dato parere negativo bloccando il passaggio decisivo in Consiglio comunale per l’approvazione finale.
Parere negativo che risulta “fantasma” in quanto non è stato consegnato a nessuno dei consiglieri comunali (non vedo, non sento, non parlo o verità?) ed anche il presidente del Consiglio, organo che è destinatario del parere dei revisori, Stefano Principato, da noi contattato per avere qualche spiegazione, ci ha rimbalzato al sindaco. Scene meritevoli della sceneggiatura del film “Cado dalle nubi” di Checco Zalone.

Il primo cittadino Alosi, contattato anch’egli, ha spiegato che “nonostante nella prima delibera di Giunta avevamo concordato con i revisori il bilancio hanno deciso lo stesso di dare un parere misto (due negativi e uno positivo) che ci ha bloccato tutto. In questa seconda delibera, sempre concordata con loro, abbiamo azzerato il bilancio 2015 cioè dato che c’erano ancora residui da spendere, che non abbiamo speso, li abbiamo portati in detrazione. Speriamo di portare entro 20 giorni il bilancio di previsione 2015 in Consiglio comunale”.

Tutto chiaro no? Crediamo di no ed anche in questo caso nessuna possibilità di avere contezza del parere “fantasma”. Chissà se, potendolo consultare si sarebbero potuti chiarire meglio i termini della questione. Ma siamo nell’era della trasparenza quindi…

La ricaduta della mancata approvazione del Bilancio entro i termini previsti è principalmente l’impossibilità, per i mesi di ottobre, novembre e dicembre (il termine ultimo per l’approvazione era il 30 settembre scorso), di poter programmare adeguatamente le voci di spesa. Spesa che invece sarebbe servita per manutenzione strade, scuole, pullman, illuminazione pubblica e per i contributi ad associazioni sportive, culturali e ricreative per il 2015, che rischiano quindi di saltare.
Il 5 gennaio la Giunta si è riunita per approvare nuovamente il suddetto bilancio di previsione e sperare stavolta nel parere positivo dei revisori che dovrebbe arrivare oggi, martedì 12 gennaio.

Come se non bastasse è montato il malumore in seno al Consiglio comunale e si preannuncia già caldissima la seduta in cui si discuterà e si dovrà votare proprio il bilancio di previsione 2015.
Una mancata approvazione (difficile ma non impossibile) con conseguente scioglimento del Consiglio comunale sarebbe, oltre che un fatto storico per la politica fiumefreddese, un duro colpo da digerire per l’Amministrazione in vista delle amministrative di maggio 2017. Ci credete?

A.F.

Potrebbero interessarti anche