Sono stati giorni di passione questi appena trascorsi per tutti quei precari in servizio presso Comuni in dissesto o in fase di predissesto, ovvero soggetti al regime imposto dall’aver avviato la procedura del “piano di riequilibrio”, e per i quali si era temuta la non possibilità di rinnovo del contratto. Oggi invece la buona notizia.

“E’ passato alla Camera l’emendamento alla Legge di Stabilità che consente alle amministrazioni comunali in difficoltà finanziarie di prorogare i contratti dei precari storici. Un emendamento importante soprattutto per i Comuni siciliani (tra questi di Catania e Giarre ndR), , molti dei quali si affidano da anni a questi lavoratori, che non hanno mai avuto certezze sul proprio futuro ma che anzi rischiavano di non poter più lavorare. Adesso i Comuni facciano la propria parte: utilizzino questa ulteriore proroga per avviare un percorso di stabilizzazione dei precari”.

Lo afferma il deputato nazionale PD Giuseppe Berretta, firmatario dell’emendamento 1.33 alla Legge di Stabilità 2016 (presentato da Capodicasa, Berretta e altri) sui precari storici delle amministrazioni comunali.
“Il Parlamento e il Governo nazionale hanno fatto la propria parte: con l’emendamento approvato oggi in Aula vengono salvati i precari dei Comuni in dissesto e predissesto” prosegue Berretta, sottolineando inoltre che “il Movimento 5 Stelle ha votato contro, opponendosi di fatto ad un provvedimento che dà sicurezza a tantissime persone che rischiavano seriamente di perdere il lavoro”.

“Adesso i sindaci dei Comuni siciliani facciano la propria parte, facciano un passo in più per chiudere questa storia infinita, fatta di incertezze e precarietà, garantendo ai lavoratori precari la stabilizzazione attesa da decenni” conclude il deputato etneo del PD.