Con gli otto voti della maggioranza e i tre astenuti della minoranza, il Consiglio comunale di Sant’Alfio, presieduto da Renato Ferdinando Finocchiaro, presente il sindaco Giuseppe Maria Nicotra, ha approvato il Bilancio Previsionale 2015 e programmatico 2015/2017. Il sindaco Nicotra ha ringraziato i consiglieri per la fiducia dimostrata e ha impegnato il responsabile del servizio finanziario per l’anno 2016 a riuscire a chiudere la sezione di bilancio entro il primo semestre dell’anno, cosicché l’amministrazione possa lavorare con più libertà e senza l’utilizzo dei dodicesimi, che “come abbiamo visto quest’anno il bilancio approvato a dicembre non dà più margine di azione perche il 90% dei capitoli sono tutti spesi o impegnati. E’ più un consuntivo che un preventivo”.

Il consigliere Neglia (Lista Musumeci) ha sottolineato: “lo sforzo dell’Amministrazione nel riuscire a chiudere questo bilancio è stato enorme, ringrazio a nome del gruppo consiliare di appartenenza, i funzionari che si sono adoperati per chiudere il bilancio al meglio e all’amministrazione per aver ascoltato la voce dei cittadini e delle esigenze dei nostri territori in tutto questo 2015, senza mai far mancare le dovute attenzioni”. La seduta è stata piuttosto lineare, con i giochi delle parti ben definiti. Erano presenti undici dei dodici consiglieri. Era assente solamente Rosaria Nucifora del Gruppo di minoranza.

La seduta è iniziata con la variazione dell’Ordine del giorno e l’inserimento, come primo punto, della “proroga adozione contabilità economico-patrimoniale e bilancio consolidato”, che è stato votato all’unanimità dei presenti. Al successivo punto “bilancio previsionale 2015 e programmatico 2015/2017”, sono stati presentati tre emendamenti tecnici da parte dell’ufficio Ragioneria, a firma del responsabile Carlo Greco, che prevedevano l’aumento dello stanziamento in due capitoli, nel settore turistico con l’inserimento della imposta di soggiorno (emendamento 1 con un aumento di € 800) e un secondo negli affitti di strutture (con un aumento di € 3500). Il terzo emendamento, invece, prevedeva l’anticipazione che la corte dei conti ha concesso al Comune di Sant’Alfio di un fondo per il pagamento dei debiti fino al 31/12/2014, per un importo di circa € 125.000,00 euro.

Tutti gli emendamenti sono stati votati con gli otto favorevoli della maggioranza, mentre i tre della minoranza si sono astenuti. All’emendamento sulla imposta di soggiorno, il consigliere Benedetta Paternò ha presentato un emendamento dell’emendamento tecnico, che prevedeva il cambiamento del capitolo di destinazione della imposta di soggiorno, dal settore turistico, “somme derivanti dalla imposta di soggiorno” ad uno nuovo riguardante la tutela del castagno dei Cento Cavalli. L’emendamento è stato posto, da parte del presidente Finocchiaro, all’attenzione del Responsabile finanziario, il quale ha espresso il proprio parere negativo. A questo punto la Paternò ha modificato
l’emendamento facendolo diventare un atto di indirizzo per l’amministrazione comunale, chiedendo di prevedere, nel redigendo bilancio, un capitolo specifico per gli interventi sanitari del castagno.

Il sindaco, intervenuto al riguardo ha tranquillizzato i presenti sostenendo che “non vi è la necessità della creazione di un fondo specifico, perché se vi fosse una qualsiasi esigenza o intervento per la salvaguardia e la cura del castagno, cosi come avvenuto nel passato, questi saranno realizzati senza alcuna remora dall’amministrazione comunale”. La proposta del consigliere Paternò è stata votata da quattro consiglieri (minoranza e proponente), mentre si sono schierati contro sette consiglieri di maggioranza.

Mario Pafumi