Romeo

Giarre celebrerà i suoi figli migliori nella storia e nella cultura, lunedì prossimo, a partire dalle 9.30, nell’aula consiliare del Municipio di Giarre. Il poeta e patriota Giuseppe Macherione (1840-1861), il filosofo Michele Federico Sciacca (1908-1975), il giornalista Alfio Russo (1902-1976), lo storico e politico Rosario Romeo (1924-1987), nelle rarissime foto che pubblichiamo, saranno ricordati con una cerimonia istituzionale.

Sciacca

L’iniziativa rientra nel calendario delle celebrazioni del Bicentenario della fondazione del Comune (1815-2015) ed è organizzata in collaborazione con la Società giarrese di Storia, Patria e Cultura. La vita e le opere di questi illustri figli verranno rievocate dagli studiosi Nicolò Mineo (Romeo), Anna Castiglione Garozzo (Macherione), Carmelo Turrisi (Sciacca), Isidoro Barbagallo (Russo).

Macherione

Alla cerimonia saranno presenti i componenti di Giunta e Consiglio comunale; autorità civili e militari; i sindaci dei Comuni un tempo ricompresi nella Contea di Mascali: Riposto, SantaVenerina, Milo, Sant’Alfio, Mascali; le rappresentanze studentesche di: Liceo Classico “Amari”, Liceo Scientifico “Leonardo”, I Istituto comprensivo (Plessi “Manzoni e “Ungaretti”), III Istituto comprensivo (Plesso “Macherione”).

Russo

Al termine della commemorazione in Municipio, gli studenti dei diversi istituti presenti, renderanno omaggio alle quattro personalità, nei luoghi della città di Giarre dove tali figure vengono ricordate, deponendo una corona d’alloro. In via Calderai (lastra marmorea dedicata a Romeo); in via Callipoli (lastra marmorea dedicata a Sciacca); nella Villa Margherita (busto di Macherione); nel parco giardino di Macchia (busto di Russo) oltre agli alunni e alle alunne delle classi terminali della scuola Primaria e della prima Media, sarà presenta una rappresentanza di genitori.

Il sindaco di Giarre, Roberto Bonaccorsi, spiega: «Si tratterrà di una giornata dall’alto valore simbolico e rievocativo, metteremo infatti in connessione passato, presente e futuro della città di Giarre nel segno del ricordo dei nostri concittadini più illustri, le cui opere e contributi sono ancora oggi centrali nel dibattito culturale, letterario, storico d’Italia».

Mario Pafumi