Nelle prossime sedute di Consiglio comunale a Riposto potrebbe approdare l’“Intecomunale Jonica”. Dopo aver pubblicato una lettera a firma del suo ideatore e promotore, dott. Salvo Marino, indirizzata a tutti i consiglieri comunali ripostesi, adesso riceviamo e pubblichiamo un’altra lettera indirizzata principalmente alla Protezione Civile (ing. Spampinato) che il dott. Marino intende investire per la questione.

“Egr. Ing. Giovanni Spampinato,
Le chiedo scusa se sono a disturbarLa. Come sanno tutti gli altri destinatari della presente il comprensorio di Giarre, Riposto e Mascali non possiede una valida via di fuga. La scoperta più eclatante in negativo si è vista durante i recenti lavori stradali a S.M. Strada (Giarre) sulla SS 114.
Il blocco è stato sconvolgente per tutto il comprensorio. Si dà il caso che esiste una valida soluzione (in parte da realizzare) rappresentata dalla “Intercomunale Jonica”, una circonvallazione di cui sono ideatore e promotore da 13 anni.
Parte da Carrabba di Mascali, va a congiungersi con Via Vespri a Riposto e di lì via di Pino sino al casello autostradale di Giarre, utilizzando il tracciato del progettato asse ripostese Porto-Casello. Questa soluzione ha superato il piano di fattibilità fatto eseguire dai Comuni di Giarre, Riposto, Mascali, è stato inserito nel Prg di Giarre e Mascali e si appresta ad essere votato dal Consiglio Comunale di Riposto, dove va detto che esistono delle assurde perplessità.
Cosa vengo a chiedere a Lei:
a) intanto che venga a conoscenza di questo progetto esaminato anche dalla vecchia Provincia con ottica favorevole e che Lei possa fare del suo meglio per coordinare quanto serve per la sua realizzazione.
b) di accertarsi, se possibile personalmente, della bontà di questa idea sperando auspicabilmente che l’Intercomunale Jonica diventi la nuova via di fuga, dal punto di vista della Protezione Civile, nel nostro comprensorio.
Faccio notare che finora è solo esistita come parziale via di fuga del comprensorio il progetto dell’asse ripostese porto-casello, il quale tra l’altro risulta, sempre dal punto di vista della Protezione Civile incantierabile, tenuto conto che nel sottopasso ferroviario di Altarello di Riposto, dove dovrebbe passare, possono transitare al massimo solo autovetture e non mezzi pesanti. Basta verificare il relativo progetto per rendersi conto. Questo per dire che sarebbe opportuno integrare i due progetti al fine di avere una valida via di fuga a tutti gli effetti e per giunta per tutto il comprensorio di Giarre, Riposto e Mascali. Allego planimetria del piano di fattibilità e relativa relazione dell’Intercomunale Jonica firmata dai tecnici incaricati dai 3 Comuni. Sarei ben lieto poterla incontrare e nel frattempo mi permetta salutarLa ben cordialmente.

Giarre, 12/10/2015
dott. Salvatore Marino”.