Ancora una volta, a distanza di mesi, nonostante i ripetuti appelli, il movimento civico La Nostra Mascali si fa interprete del disaggio dei cittadini mascalesi per l’assenza di spazi verdi attrezzati curati.

Emblematico l’esempio di piazza Dante. L’area a verde che la circonda alla ripresa delle attività scolastiche dopo la pausa estiva nessun intervento è stato eseguito.

Le panchine in legno, pesantemente vandalizzate con le viti che fuoriescono dalle lamiere, rappresentano un serio pericolo per la sicurezza dei più piccoli che frequentano il plesso elementare.

E se in centro le aree a verde sono in totale abbandono, a Fondachello, in via Traversa VII, a ragione il luogo per eccellenza da cui trarre i benefici derivanti dal turismo balneare, uno spazio a verde a due passi dalla spiaggia, è stato trasformato in discarica.

“Una situazione inaccettabile – rimarca il coordinatore del movimento, Giovanni Pellizzeri. Una villa comunale in totale stato di degrado i cui elementi di arredo sono sommersi dalla gramigna. Una delle panchine è stata totalmente assediata dalle sterpaglie rendendola quasi invisibile.  La sabbia vulcanica mai rimossa campeggia in bella vista sul pavimento, mentre i rifiuti primeggiano desolatamente ovunque”.

Decisamente allarmante lo stato di abbandono in cui versa un altro spazio a verde di pertinenza comunale. Quella di via dott. Mario Amato, a Fondachello. Una mortificante discarica accoglie i visitatori lungo la strada di accesso. Rifiuti ingombranti ma anche scarti edili e materiale proveniente da demolizioni, elettrodomestici in disuso, masserizie varie. E naturalmente cumuli di sabbia vulcanica. L’area è completamente assediata da una selva di arbusti e sterpaglie. La stessa strada di accesso è ormai quasi impercorribile. E per la presenza delle sterpaglie che in taluni punti hanno superato il mezzo metro di altezza, è molto alto anche il rischio incendi.  A giudicare dalle condizioni di degrado saranno anni che non si effettuano manutenzioni in questo sazio pubblico che poteva essere  utilizzato i particolare in estate dai turisti e vacanzieri vista la prossimità del sito agli stabilimenti balneari.

“Anche in questo caso – rimarca il coordinatore Giovanni Pellizzeri –  la Nostra Mascali, raccoglie le legittime lamentele di tanti cittadini – anche attraverso il social network – che chiedono solo maggiore attenzione al verde e servizi efficienti.

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