Si trasformerà presto in realtà la lodevole iniziativa presentata in sala stampa dall’amministrazione comunale acese retta da Roberto Barbagallo: uno Sportello a favore delle donne vittime di violenza.

L’espressione latina “violentia”, con riferimento ad una persona, è la tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale, facendo anche ricorso a mezzi di offesa, al fine di imporre la propria volontà e di costringere alla sottomissione, coartando la volontà altrui sia di azione che di pensiero ed espressione, o anche soltanto come modo incontrollato di sfogare i propri moti istintivi e passionali.

L’iniziativa sostenuta dall’assessore comunale alle Pari Opportunità, dott.ssa Adele D’Anna, psicologa, prevede uno Sportello di prima accoglienza all’interno dei locali comunali per offrire aiuto, sostegno psicologico e legale alle donne vittime di violenza.

In sala stampa è stato presente oltre all’assessore Adele D’Anna anche il sindaco Barbagallo, per sottolineare l’importanza dell’iniziativa, e la dott.ssa Carmela Borzì, sociologa, funzionario comunale quale responsabile del Servizio “Diritto allo studio”, che seguirà per conto dell’assessorato alle Pari Opportunità il buon funzionamento dello Sportello.

Per il sindaco Barbagallo la realizzazione di un uno Sportello antiviolenza è un passo avanti nel percorso intrapreso dalla sua amministrazione a sostegno della legalità, dato che anche la Città di Acireale non è esente dal fenomeno della violenza di genere.

I dati del Commissariato di P.S. fanno presente che nel 2016 sono stati effettuati due arresti per violenza contro le donne all’interno delle mura domestiche, due allontanamenti e 15 denunce per maltrattamenti in famiglia.

“Riteniamo quindi necessario – ha sottolineato l’assessore Adele D’Anna (foto a destra) – aprire ad Acireale uno sportello attivo per accogliere le varie richieste di donne vittime di violenza che hanno bisogno di aiuto psicologico e legale”.

Propedeutico all’apertura dell’attività, evidentemente, è il “corso di formazione per operatrici di sportello centro antiviolenza”. Corso aperto a tutte le donne in possesso di laurea triennale in Servizio Sociale, Pedagogia, Psicologia, o discipline ad indirizzo socio psico pedagogico nonché a psicologhe e psicoterapeute e avvocate iscritte nei relativi albi professionali.

Corso che sarà tenuto, con il patrocinio del comune di Acireale, dall’associazione di volontariato  Donneinsieme “Sandra Crescimanno” regolarmente iscritta nell’Albo della Regione Siciliana, presieduta dalla dott.ssa Maria Grasso (foto a sinistra).

“L’associazione è nata nel 2010 a Piazza Armerina – dichiara la presidente Maria Grasso –  ed è intitolata a Sandra Crescimanno, nativa di Piazza e morta nel 1989 a causa di violenza. Ha in atto degli sportelli oltre che a Piazza anche a Nicosia ed Enna. Ringrazio il sindaco Roberto Barbagallo e l’assessore D’Anna per questa grande occasione che dà all’associazione di formare volontarie che si ritroveranno faccia a faccia con la violenza per potere aiutare le donne/vittime. Il corso si sviluppa su n. 35 ore di cui 23 per formazione in aula e 12 di esercitazioni, simulate, giochi di ruolo, discussione e confronti di gruppo.  Un corso per conoscere, riconoscere e contrastare la violenza maschile sulle donne”.

Camillo De Martino

Nella foto di copertina la dott.ssa Carmela Borzì, il sindaco Roberto Barbagallo, dott.ssa Maria Grasso, assessore Adele D’Anna.