Nella sede della S.C.R.A.E. (Struttura Commissariale Ricostruzione Area Etnea) è stato firmato il contratto per i lavori di consolidamento e ristrutturazione della chiesa di Santa Maria degli Angeli, detta dei Cappuccini, di Acireale, danneggiata dal sisma del 26 dicembre 2018.
Alla firma hanno preso parte don Angelo Milone, direttore dell’Ufficio diocesano per l’Edilizia di Culto, il RUP ing. Rosario Arcidiacono, il progettista e direttore dei lavori architetto Salvatore Patanè, i funzionari della Struttura Commissariale insieme al dott. Salvatore Scalia e al rappresentante della ditta Lucia s.r.l. Costruzioni di Santa Venerina, che eseguirà i lavori.
Il progetto, finanziato con 500mila euro, prevede interventi su copertura, prospetto, cella campanaria e rinforzo della struttura.
Il parroco don Calogero Frisenda ha dichiarato: «Si avvia un cammino concreto di rinascita per la nostra chiesa. È un segno di speranza per tutta la comunità di Acireale che potrà presto ritrovare il suo luogo di preghiera e di incontro. Ringraziamo di cuore il nostro vescovo, mons. Antonino Raspanti, per la vicinanza e l’attenzione con cui ha seguito questo percorso».
Conclude così il dott. Giuseppe Blanco, funzionario della Struttura Commissariale: «La firma dell’avvio dei lavori ci consente di raccontare, ancora una volta, come la struttura commissariale stia facendo un ottimo lavoro di recupero degli edifici civili e dei beni ecclesiastici, luoghi di confronto e di cultura».
La chiesa di Santa Maria degli Angeli, nel centro storico della città di Acireale, acquisirà di nuovo la sua originale bellezza storico artistica: anche questo intervento di riqualificazione si inserisce nel più ampio impegno della diocesi per la valorizzazione e la tutela del patrimonio ecclesiale e culturale.