Nel corso dei servizi di controllo del territorio, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati nell’ambito dell’operazione “Ferragosto sicuro”, secondo le linee guida del Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania, i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Giarre hanno arrestato, sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, tre soggetti sorpresi a bordo di un’auto risultata rubata poco prima nel centro cittadino di Giarre.
Si tratta, in particolare, di un uomo di 21 anni, residente a Mascali, già noto alle forze dell’ordine, di un uomo di 53 anni, anch’egli di Mascali e pregiudicato e di una donna di 39 anni, residente a Giarre, incensurata.
L’operazione rientra nell’ambito del rafforzamento dei controlli sul territorio disposto per la stagione estiva, che ha portato un significativo afflusso di turisti nelle aree costiere, tra cui Fondachello. In questo contesto, l’Arma dei Carabinieri ha intensificato le attività preventive per garantire ai residenti e ai turisti un’estate da vivere in piena tranquillità.
Intorno alle 2:30, la Centrale Operativa della Compagnia è stata contattata da un cittadino che, accortosi del furto in atto della propria autovettura in via Alfieri, a Giarre, ha deciso di seguire da lontano gli spostamenti dei malviventi.
Così, mentre manteneva il contatto telefonico con la centrale, è riuscito a fornire indicazioni dettagliate, in tempo reale, sulla posizione del veicolo.
L’operatore della Centrale ha, quindi, attivato immediatamente la pattuglia in circuito, guidandola con precisione verso l’area più probabile di fuga. In pochi minuti, grazie a questa stretta collaborazione tra operatore ed equipaggio su strada, il veicolo è stato individuato in località Nunziata di Mascali, fermo, con il motore ancora acceso e con tre persone a bordo.
Alla vista della gazzella, gli occupanti hanno tentato inizialmente di nascondersi abbassandosi tra i sedili, per poi di scendere lentamente dal mezzo, cercando di non destare sospetti. Il tentativo di elusione è però fallito: i militari sono intervenuti con decisione, bloccandoli e mettendoli in sicurezza.
Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno recuperato e sequestrato un tirapugni in metallo, un coltellino a serramanico e una chiave elettronica universale, sicuramente adoperati dai ladri per il furto del veicolo. I tre complici sono stati quindi condotti in caserma e, al termine degli accertamenti, dichiarati in stato d’arresto, provvedimento convalidato dall’Autorità Giudiziaria, ferma restando la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva di condanna.
Questo intervento, frutto della perfetta sinergia tra la centrale operativa della Compagnia di Giarre e il Nucleo Radiomobile, conferma ancora una volta la capacità dell’Arma di operare con tempestività, efficienza e presenza concreta sul territorio, soprattutto in quei periodi dell’anno in cui la sicurezza assume un valore ancora più centrale per l’intera comunità.