L’I.i.s “Leonardo” di Giarre, in occasione del Fibonacci Day (+1), in collaborazione con il gruppo Umi dei licei matematici, ha celebrato il padre dei numeri moderni, aderendo all’ iniziativa nazionale della “Giornata dei licei matematici” e al “Fibonacci day”.
Un’occasione voluta fortemente dalla dirigente scolastica, Tiziana D’Anna, in cui moltissimi studenti e studentesse degli istituti secondari di primo grado del territorio, oltre 200, si sono ritrovati al liceo giarrese, nello spirito del liceo matematico, anche per fare conoscere questo progetto nazionale a tutti i partecipanti.
L’evento, come da tradizione, è stato all’insegna dell’interazione e della partecipazione attiva delle ragazze e dei ragazzi, sotto il coordinamento della docente Agata Santoro, coadiuvata dai colleghi del Dipartimento di matematica e fisica e dai docenti di tutte le discipline per un percorso multidisciplinare, quindi la matematica non come materia isolata, ma come linguaggio universale, che dialoga con quasi tutti i campi del sapere, per sviluppare competenze più complete e formare un pensiero flessibile, critico e creativo.
Gli studenti hanno accolto gli alunni aderenti al progetto, in danza, con una coreografia, curata dall’ insegnante Alessandra Furnari. I liceali delle classi 1G-2G-3G-4G-4P, sono stati esperti ciceroni e protagonisti della visita ai laboratori ed hanno coinvolto gli ospiti in attività multidisciplinari. Successivamente hanno seguito un collegamento online in aula magna, assistendo virtualmente ai saluti del prof. Francesco Saverio Tortoriello (presidente Giunta del gruppo UMI dei Licei matematici) ed anche all’intervento del prof. Angelo Guerraggio (Centro PRISTEM) sul tema “La matematica è cultura, tra presente e futuro”. Infine hanno aperto un dibattito con il prof. Guerraggio, che ha risposto alle tantissime domande formulate dalle scuole partecipanti.
“Per i nostri studenti – ha ribadito la preside, Tiziana D’Anna – questa giornata rappresenta un’opportunità per capire che la matematica non è un insieme di regole astratte, ma uno strumento che aiuta a leggere la realtà, a sviluppare creatività e a costruire competenze fondamentali per il futuro. Il Fibonacci Day – ha concluso – è un invito a osservare il mondo con occhi nuovi, a porre domande e a cercare risposte con impegno e passione”.









