A Giarre, città delle scuole, non poteva mancare una manifestazione del mondo della scuola per la tragedia in corso in corso a Gaza che una commissione d’inchiesta dell’Onu ha definito “genocidio”; oggi, giorno in cui in tutta Italia è stato proclamato uno sciopero generale.
Tanti docenti hanno scelto di partecipare alla manifestazione che si tiene a Catania ma a Giarre poco più di un centinaio di persone, tra docenti e studenti, si è data appuntamento in piazza Duomo.
Erano presenti docenti di tutti e tre gli Istituti Comprensivi giarresi, dell’Istituto Comprensivo Verga di Riposto, del Fermi-Guttuso e del Liceo Amari di Giarre. Presenti anche alcune rappresentanze di genitori e studenti di scuola secondaria di primo grado, nonché studenti delle secondarie di secondo grado che hanno partecipato attivamente alla “manifestazione di pace”.
Come, infatti, precisa il prof. Rosario Melissa: “Come rappresentante del Comprensivo Verga di Riposto, aggiungo che la nostra manifestazione è una protesta non contro un popolo, ma contro la violenza, l’occupazione e l’ingiustizia. La nostra solidarietà non è un atto di odio. È un atto di amore per la giustizia, per l’uguaglianza e per la pace. Siamo qui oggi per le voci che sono state messe a tacere. Per i bambini che non possono andare a scuola, per gli ospedali che non possono curare, per le famiglie che non possono tornare a casa. Chiediamo un futuro in cui i diritti umani non abbiano confini. Un futuro in cui i bambini, sia palestinesi che israeliani, possano crescere senza la paura della guerra”.