Respiro leggero nel cuore di Macchia,
un vento d’amore si nutre di pace,
una realtà che non ha limiti.
Il cielo azzurro sopra gli alberi,
da’ speranza per un cammino di fede,
uomini veri,
portano in alto un grande ideale.
Il Festival del Porcino,
non sarà mai un ricordo,
è cornice del nostro tempo futuro,
passaggio poetico per il nostro spazio.
Con la forza del tempo mi sento libero,
vivo questa grande emozione
… dentro di me si trasforma in poesia.
Domani salirò dentro il mio pensiero,
per dire con un sorriso: grazie.
Vito Cutuli