Si sfiora ancora una volta la tragedia sull’Etna, nell’area di Piano delle Concazze, per un uomo di 65 anni della provincia di Catania colpito da un infarto mentre si trovava in escursione a 2800 metri di quota.
L’allarme è scattato intorno alle 12.00 mediante la Centrale Operativa GeoresQ del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) attivata dai compagni di escursione. La richiesta di soccorso è stata direttamente girata dalla Centrale GeoresQ alle squadre territoriali del Soccorso Alpino.
Tecnici del Servizio Regionale Sicilia del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) già presenti in zona per attività personale, sono stati immediatamente indirizzati sul target. Nel frattempo il Soccorso Alpino richiedeva alla Centrale Operativa di Catania del 118 il decollo dell’eliambulanza, la quale, non potendo effettuare un intervento di elisoccorso sulla verticale del paziente, in quanto sprovvista di verricello e di personale specializzato, non poteva fare altro che atterrare a Piano Provenzana ed attendere l’arrivo dell’infartuato.
Il paziente pertanto veniva portato sino all’elicottero impiegando un automezzo delle guide di Etna nord, stabilizzato in ambulanza e successivamente imbarcato sull’elicottero per il trasferimento presso l’Ospedale Cannizzaro.