Riposto, il Consiglio comunale approva il Bilancio di previsione 2025-27 -
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Riposto, il Consiglio comunale approva il Bilancio di previsione 2025-27

Riposto, il Consiglio comunale approva il Bilancio di previsione 2025-27

Ieri il Consiglio comunale di Riposto ha approvato il Bilancio di previsione 2025/2027, primo tra i Comuni del comprensorio ad approvare l’importante documento finanziario.

“Per la prima volta dopo anni, lo abbiamo fatto in corso di esercizio e non a fine anno, come purtroppo era accaduto in passato – ha detto il sindaco Davide Vasta – questo significa più tempo per programmare, più possibilità di intervenire con efficacia e di dare risposte concrete ai bisogni della comunità”.

L’approvazione dello strumento finanziario non è però avvenuta senza polemiche. La consigliera di minoranza Claudia D’Aita “pur apprezzando gli aspetti migliorativi del bilancio e il lavoro dei revisori dei conti, per ragioni prettamente politiche ha bocciato il bilancio 2025/27”.

“Non condivido – ha detto la D’Aita – le azioni dell’Amministrazione, legate alla gestione improvvisata e superficiale della res publica; la mancanza di correttezza e trasparenza dell’attività amministrativa e la leggerezza con la quale si assumono provvedimenti che nella successiva immediatezza vengono poi ritirati; l’attività di controllo dell’azione amministrativa esercitata dai consiglieri di opposizione viene derisa se non ostacolata mentre paradossalmente l’Ente consta della collaborazione di soggetti che occupano le stanze comunali e interagiscono con gli uffici con maggiore successo e con piglio decisorio senza avere alcun titolo e alcun incarico pubblico; non c’è nessuna tematica di pianificazione territoriale; gli uffici comunali sono ridotti ai minimi termini per la mancanza di una guida competente seria e capace”.

La consigliera di minoranza Mariella Di Guardo si è astenuta all’approvazione del bilancio commentando: “Quello che c’è di migliorato in questo bilancio è l’accelerazione degli adempimenti di legge; la programmazione invece è ordinaria gestione, un déja vu”. La consigliera Di Guardo ha espresso preoccupazione sulla politica del personale ritenendola “tragica” soprattutto in vista dei prossimi pensionamenti e di ulteriori auto-licenziamenti.

Dopo avere preso la parola e prima che potesse esprimere la sua dichiarazione di voto il consigliere Salvuccio Leotta (Forza Italia) ha abbandonato l’aula per protesta affermando: “Mentre tutti i capigruppo hanno parlato liberamente, a me il presidente del consiglio Nella Casabella ha riservato interruzioni, gesti di insofferenza e inviti a “stringere”. Un comportamento irrispettoso verso il mio ruolo e verso il gruppo consiliare che rappresento. La presidenza del Consiglio – ha detto il consigliere Leotta – dovrebbe garantire equità, non umiliare e zittire chi legittimamente esprime una posizione politica diversa. La diretta della seduta è pubblica: chiunque può vedere con i propri occhi ciò che è accaduto. Chiedo pubblicamente che episodi come questo non si ripetano mai più e che in quest’aula torni a prevalere il rispetto reciproco, unico vero fondamento della democrazia”.

Il gruppo comunale di Forza Italia si è infine astenuto dall’approvazione del bilancio 2025/27 che è stato approvato con 10 voti favorevoli, 1 contrario e 4 astenuti.

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