A Mascali si torna a parlare del lampadario della chiesa Madre San Leonardo Abate di Mascali. Come si ricorderà, l’arredo sacro, composto di ferro ed ottone, del peso di mille chili, dono ex voto della famiglia Ribaudo, era stato rimosso dalla cupola centrale per i lavori di ristrutturazione della Chiesa.
Dopo la riapertura della Chiesa al culto, i fedeli avevano manifestato il dispiacere nel notare la mancanza del lampadario, che si trovava in Chiesa Madre da circa 40 anni.
In un secondo momento si è venuti a conoscenza che il lampadario era stato ridotto in mille pezzi e che sarebbe stato difficile, forse impossibile, farlo ritornare al suo vecchio splendore.
Solo dopo l’estate, quando verrà nominato il nuovo parroco della chiesa Madre, si penserà a come e se ripristinare il lampadario.
“La Diocesi – ha detto il vescovo Antonino Raspanti – è favorevole a che il lampadario venga ricollocato in chiesa Madre.
Bisognerà valutare, anche con l’ausilio dei tecnici, se la cupola può sostenere il peso della struttura e considerare la spesa da sostenere per il restauro”.