Fiumefreddo, in Consiglio comunale acceso dibattito sul servizio della raccolta dei rifiuti -
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Fiumefreddo, in Consiglio comunale acceso dibattito sul servizio della raccolta dei rifiuti

Fiumefreddo, in Consiglio comunale acceso dibattito sul servizio della raccolta dei rifiuti

Il tema dei rifiuti è stato il punto centrale dell’ultimo Consiglio comunale di Fiumefreddo di Sicilia, convocato con adunanza straordinaria su richiesta dei consiglieri di minoranza Fiume, Nocella, Azzia e Ragonesi.

Nei giorni scorsi infatti i rifiuti non conferiti correttamente erano stati bollinati e non raccolti dalla ditta che ha in gestione il servizio di raccolta.

In sede di Consiglio, facendo riferimento all’ultimo dépliant informativo datato 3 luglio 2023, prodotto dalla ditta Rsu, la consigliera di minoranza Maria Catena Nocella ha chiesto se da allora i giorni e i materiali di conferimento delle diverse tipologie di rifiuto erano stati modificati e se il Comune si era premurato di informare adeguatamente gli utenti attraverso nuovi dépliant, campagne di sensibilizzazione porta a porta e anche attraverso i social.

“A questi miei quesiti – ha detto la consigliera Nocella – non ho ricevuto nessuna risposta dal sindaco che ha semplicemente snocciolato dei numeri e dati”.

Il sindaco Angelo Torrisi ha chiarito come nel 2022, anno del suo insediamento la percentuale della differenziata era del 42,8%, mentre ora si attesta al 60%.

“La percentuale – ha detto il primo cittadino – è cresciuta perché c’è stata un’opera di formazione ed informazione da parte degli operatori ecologici che si premurato di informare il cittadino e negli ultimi mesi anche da parte delle guardie ambientali. In questo momento il rifiuto che è stato bollinato è quello che non è stato correttamente differenziato e per questo motivo non è stato raccolto dagli operatori. Abbiamo comunque impegnato delle somme per l’acquisto di telecamere fisse e mobili per il controllo del territorio”.

Il direttore del servizio di nettezza urbana, presente in aula, ha affermato che “rispetto al calendario del 2023 nulla è cambiato”.
“Il giorno del secco residuo – ha detto il direttore – non deve essere il giorno del libera tutti, non vuole dire conferire nella giornata del secco residuo tutto ciò che si ha a casa ma differenziare correttamente per ridurre il flusso di entrata in discarica”.

“Noi consiglierei di minoranza – ha detto il consigliere Claudio Fiume nel suo intervento in aula – abbiamo reagito al grido di allarme della popolazione che vedeva i topi camminare in mezzo alla spazzatura, carcasse di animali non rimossi e segnalato che stranamente dopo la nostra richiesta di convocazione di questo consiglio straordinario molti cumuli di rifiuti con bollino e senza sono stati rimossi. Da due anni chiedo le telecamere – ha detto ancora Fiume – solo ora ci state pensando? L’ Amministrazione deve fare ammenda del proprio operato ed intervenire”.

Il sindaco Torrisi ha rassicurato che i luoghi del paese invasi dai cumuli di rifiuti saranno ripuliti e verranno posti in essere i relativi controlli.

“A breve – ha detto Torrisi – organizzeremo un incontro pubblico sulla importanza della differenziata e attiveremo un numero di telefono dedicato a cui il cittadino si potrà rivolgere se dovesse avere dubbi su come differenziare correttamente”.

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