Il sistema commerciale di viale Libertà a Giarre al centro di un progressivo aumento dei fenomeni criminalità. Reati predatori che suscitano allarme tra gli operatori commerciali finiti nel mirino di azioni sistematiche.

Venerdì notte, per primo, è stato preso di mira un supermercato Coop, nel centralissimo viale Libertà. Ignoti hanno tentato di manomettere la serratura della porta del magazzino, il cui accesso si affaccia  su  via Gioberti, usando un martello, salvo poi desistere.

La stessa notte, malviventi con il volto travisato hanno danneggiato la serranda della torrefazione Morena caffè, della vicina via Nicolò Tommaseo (foto in alto). Hanno poi fatto ritorno, mezz’ora dopo, per un altro “sopralluogo” e infine, alle 5 del mattino, hanno praticato un foro sulla vetrina espositiva, si sono introdotti nel negozio e hanno arraffato numerosi prodotti.

Gli autori del furto hanno disseminato sulla strada diverse bottiglie, alcune delle quali andate poi in frantumi, presumibilmente durante le operazioni di carico della merce rubata a bordo di qualche mezzo.

Domenica notte, attorno alle 3, sono poi tornati in azione verosimilmente gli stessi malviventi che, venerdì notte avevano tentato di manomettere la porta di accesso al magazzino alimentare Coop di via Gioberti (foto a sinistra). Nel tentativo di realizzare un varco, hanno dato fuoco alla porta a vetri, subendo i danni dalle fiamme, evidentemente propagatesi in modo incontrollato e che hanno fatto sfumare il piano criminale. Provvidenziale e tempestivo l’intervento dei vigili del fuoco che hanno scongiurato danni materiali ancora più pesanti.

Anche in questo caso, tutta l’azione sarebbe stata immortalata dalle telecamere di sicurezza. Immagini ora al vaglio dei carabinieri che stanno conducendo, nel massimo riserbo, le indagini.

Il presidente della locale Confcommercio, Davide Pappalardo, auspica che “le indagini possano portare all’arresto dei responsabili. Noi commercianti siamo stanchi di subire danni morali, fisici ed economici. Da qui la necessità di organizzare al più presto un tavolo in prefettura, nell’intento di potenziare l’organico delle forze di polizia. I fatti di viale Libertà sono un campanello d’allarme per la città. È necessario prendere provvedimenti per contrastare la criminalità e garantire la sicurezza dei cittadini e dei commercianti”.