Alloggi di Rovettazzo, si sblocca iter per il trasloco a Fondachello -
Catania
18°

Alloggi di Rovettazzo, si sblocca iter per il trasloco a Fondachello

Alloggi di Rovettazzo, si sblocca iter per il trasloco a Fondachello

Nuovo tavolo operativo in municipio  a Giarre tra Comune, Iacp e Sunia per sbloccare l’attuale impasse sul trasloco delle 14 famiglie che risiedono negli alloggi popolari del rione urbano “Rovettazzo” che devono essere sgomberati in tempi brevi per consentire gli interventi di demolizione e di messa in sicurezza delle palazzine di via Strada 18.

Operazioni che, però, sono state ostacolate dalle lente procedure connesse all’attivazione dei contratti per la fornitura idrica, elettrica e termica. Da qui la necessità di un nuovo confronto. Un tavolo congiunto in municipio, presieduto dal sindaco Leo Cantarella (presenti il vice sindaco Claudio Raciti, l’assessore alle Politiche sociali, Giusi Savoca, il direttore dell’Iacp, Patrizia Giambarveri, il segretario provinciale del Sunia, Agata Palazzolo) al termine del quale sono stati ottenuti alcuni importanti risultati.

I contratti per l’allaccio idrico sono stati sbloccati e, come ha rimarcato il direttore dell’Iacp di Catania, Patrizia Giambarveri, “entro venerdì il trasloco dovrà essere effettuato. Così da consentire all’impresa di iniziare i lavori di demolizione e di messa in sicurezza delle palazzine di Rovettazzo”. Al centro della riunione anche le determinazioni da assumere per il locale commerciale al piano terra di una palazzina di via Strada 18, occupato da due donne sprovviste di titolo.

L’Iacp ha confermato la disponibilità di assegnare alle due inquiline un unico alloggio, sempre nel complesso di Fondachello. Diversamente, saranno sgomberate, sempre per i motivi connessi all’avvio imminente dei cantieri.

Infine, la questione relativa alla palazzina D, anch’essa dichiarata inagibile, i cui alloggi, 5 su 6, sono stati riscattati dagli inquilini, ora proprietari. Per l’unico inquilino che occupa l’immobile di proprietà Iacp, è previsto un alloggio temporaneo; per gli altri inquilini, invece, si deciderà venerdì 24 marzo, in un nuovo tavolo al Comune, quale soluzione adottare.

Potrebbero interessarti anche