Giarre, nuovo asset di Forza Italia, il plauso di Lega e Fratelli d'Italia -
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Giarre, nuovo asset di Forza Italia, il plauso di Lega e Fratelli d’Italia

Giarre, nuovo asset di Forza Italia, il plauso di Lega e Fratelli d’Italia

“Fratelli d’Italia e Lega si congratulano con Forza Italia per le nuove nomine del dott. Donzello e dell’on. Papale quali coordinatore e commissario del circolo di Giarre, e per il rinnovato slancio dell’attività sul territorio. In qualità di alleati naturali nella coalizione di centro-destra – si legge in una nota congiunta – condividiamo l’auspicio della dirigenza di Forza Italia per la ricerca di un candidato unitario che possa rappresentare un’alternativa vera e competitiva all’attuale fallimentare amministrazione.

Sin dall’inizio Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia sono stati i partiti tra cui si è instaurato un dialogo spontaneo e franco circa il percorso programmatico da intraprendere per ridare smalto a una città che merita un’amministrazione forte, efficiente e capace di rispondere alle aspettative di tutti i Giarresi.

Siamo fermamente convinti che solo una coalizione di centro-destra, allargata alle forze civiche sane, possa essere all’altezza di gestire le sfide che ci attendono in futuro e, anche se non sarà facile, la classe politica locale ha il dovere di guardare con pragmatismo e slancio ideale ad un percorso politico condiviso.

Nasce da qui l’augurio, di Fratelli d’Italia e della Lega, agli amici di Forza Italia nella prospettiva di ridare vigore a un’alleanza che già amministra insieme 15 regioni, tra cui la Sicilia, oltre a numerosissimi comuni. È necessario lavorare con spirito di leale e proficua collaborazione, slegati da personalismi e tatticismi, per creare una squadra coesa con cui trovare un’intesa generale sul programma e sulla personalità che dovrà guidare la coalizione in qualità di candidato sindaco”.

Fratelli d’Italia e Lega concludono: “Non abbiamo dubbi sulla capacità dei tre partiti-perno della coalizione di collaborare prontamente per il raggiungimento di un’intesa. E’ scritto nella nostra storia comune a livello sia nazionale che locale e ce lo impone il senso di responsabilità a cui siamo chiamati nell’interesse supremo della Città”.

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