Giarre, emergenza Covid ridisegna gli spazi del Verga -
Catania
23°

Giarre, emergenza Covid ridisegna gli spazi del Verga

Giarre, emergenza Covid ridisegna gli spazi del Verga

In vista della ripartenza delle attività didattiche nei vari plessi dipendenti dai tre principali istituti comprensivi della città si susseguono gli adeguamenti di aule in piena aderenza al protocollo Covid. Al terzo Comprensivo Macherione-Verga,  grazie all’abnegazione dei collaboratori scolastici sono stati ultimati una serie di radicali trasformazione degli spazi disponibili nella storico edificio di piazza Immacolata che, con questo nuovo anno scolastico, diventa esclusivamente plesso elementare.

Al piano terra dell’edificio la sala mensa è stata trasformata in aula didattica con banchi singoli distanziati fruendo di un locale ampio tale da garantire in sicurezza il movimento di 25 alunni. Analoghi adeguamenti con destinazione originaria mutata nell’ex presidenza, al primo piano dello stabile, aula di musica e laboratorio di informatica.

“Unica incognita al Verga – afferma la dirigente scolastica Rossana Maletta – è l’attuazione dei lavori di tramezzatura nell’aula magna del plesso Verga che ci consentirebbe di accogliere, senza necessità di dividerle in due classi più numerose da 26 e 24 alunni. C’è l’impegno dell’ente comunale e quanto prima i lavori dovrebbero prendere il via. Analogamente – soggiunge la dirigente Maletta – la sezione ad indirizzo musicale per le attività ordinarie sarà ospitata in orario antimeridiano al Macherione, così come la maggior parte delle classi di scuola media e proseguirà le attività pomeridiane obbligatorie di musica nel plesso Croce è stato temporaneamente ceduto al Terzo Comprensivo”.

Come detto il Verga ospiterà da quest’anno l’intera popolazione scolastica della primaria del plesso Jungo di viale Federico di Svevia per motivi di sicurezza e la scuola primaria già presente al Verga. “Il nostro obiettivo – rimarca la dirigente Maletta – è, per l’appunto, quello di mettere in sicurezza i bambini all’interno delle aule, senza necessità che indossino la mascherina”.

Il plesso Jungo rimarrà invece interamente destinato alle attività per la scuola dell’infanzia. Altra novità del Verga è l’utilizzo degli spazi esterni della scuola a fine didattico. Con precedenti fondi del Miur la scuola aveva acquistato degli adesivi calpestabili con le tabelline matematiche che sono stati posizionati nei cortili esterni del plesso Verga e Macherione.

E in tema di ripartenza delle attività scolastiche in municipio si è svolta, per iniziativa del presidente del Consiglio facente funzione, avv. Leo Patanè, una seduta della IV Commissione, cui hanno preso parte la dirigente del Primo Istituto Comprensivo Maria Novelli, l’assessore alla Pubblica Istruzione Dario Li Mura.

“La dirigente scolastica Novelli – afferma il consigliere Patanè – ha sollecitato ancora una volta l’amministrazione comunale ad eseguire dei lavori presso il plesso scolastico Sturzo-Calvario e di restituire integralmente i locali del plesso Rodari in parte occupati abusivamente da una famiglia. La dirigente scolastica, dinanzi all’inerzia dell’Amministrazione, ha informato della problematica anche la Prefettura di Catania che ha poi scritto al sindaco una missiva che suona come una diffida ad eseguire i lavori urgenti richiesti. Ritengo che la sicurezza dei bambini e dei docenti in tempi di Covid deve rappresentare una priorità per qualunque Amministrazione Comunale a prescindere dal colore politico”.

Potrebbero interessarti anche