Giarre, appello della Polizia locale all’Utc: occorre segnaletica nell’area mercatale -
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Giarre, appello della Polizia locale all’Utc: occorre segnaletica nell’area mercatale

Giarre, appello della Polizia locale all’Utc: occorre segnaletica nell’area mercatale

Da lunghi anni si alimenta il dibattito sulla necessità di spostare il mercato rionale del giovedì, i cui stand, seppure in numero ridotto rispetto al passato, occupano lo strategico viale Federico II di Svevia. Tuttavia, prescindendo dai potenziali rischi derivanti dalla presenza ingombrante di un mercato che non consente di fruire dell’importante asse viario, in caso di urgenze straordinarie, persistono anche le problematiche legate alla viabilità. La Polizia municipale giarrese in un nota trasmessa all’Ufficio tecnico comunale ravvisa una grave “carenza di segnaletica stradale, finalizzata a regolarizzare il traffico nelle aree di intersezione che interessano l’area nella quale ricade il mercato rionale del giovedì, rendendo complessa la stessa gestione dl traffico viario”. Nella nota del comando di Polizia locale trasmessa al competente ufficio dell’Area tecnica dell’Ente comunale, si sottolinea che “gli utenti che percorrono la zona a ridosso dell’area mercatale lamentano l’inadeguatezza della segnaletica stradale che, peraltro, li indurrebbe in errore. Nella nota della polizia locale si ribadisce, poi, la necessità di implementare il numero delle transenne volte a delimitare l’area del mercato rionale e ad interdire, in modo inequivocabile, il traffico veicolare.

Le maggiori difficoltà si segnalano – nelle prime ore del pomeriggio – anche nella fase in cui il mercato è in fase di smobilitazione. Gli automobilisti che da via Settembrini si dirigono verso il centro della città, il più delle volte, in assenza di segnali – e talvolta anche a causa del carente numero di agenti di polizia locale – si ritrovano loro malgrado all’interno del mercato, mentre sono ancora in corso le operazioni di spazzamento, ad opera dell’impresa ecologica, mettendo a repentaglio l’incolumità degli operatori del mercato e degli addetti al servizio ecologico.

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