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Assicurazione autocarro: il vademecum

Assicurazione autocarro: il vademecum

Un autocarro è un mezzo destinato al trasporto di cose e delle persone addette al trasporto o all’uso delle cose stesse. Rientrano in questa definizione sia gli autocarri con portata pari o inferiore a 35 quintali sia gli autocarri con portata superiore a 35 quintali, noti anche come camion. Per quanto riguarda l’assicurazione degli autocarri il premio da corrispondere alla compagnia assicuratrice è in funzione di parametri diversi rispetto alle autovetture, per le quali è fondamentale ai fini del premio la sola cilindrata.

Premio assicurativo in quintali non in cilindrata

Il premio assicurativo per un autocarro viene calcolato in base alla portata del mezzo a pieno carico, così come riportato nel libretto di circolazione. La cilindrata del motore non riveste in questo caso la stessa importanza rispetto ad una autovettura privata.

Differenze tra camion e autocarro

Pur trattandosi di un autocarro a tutti gli effetti, i camion, ossia gli autocarri con portata superiore a 35 qli si presuppone che siano impiegati a soli scopi professionali, quindi rispetto ad un autocarro con portata pari o inferiore a 35 qli, sono soggetti a limitazioni della copertura della polizza. Non sono considerati assicurati i giorni di blocco del traffico ai mezzi pesanti, a meno che non si abbia la deroga. Inoltre non sono coperti dall’assicurazione i terzi trasportati, ma solo gli addetti al trasporto (conducente ed eventuale aiutante).

Intestatario persona singola o azienda

Per una polizza assicurativa di un autocarro è importante anche ai fini del premio l’intestatario della polizza, se persona singola o azienda. Nel primo caso se l’autocarro è destinato ad un uso privato del proprietario è possibile usufruire dei vantaggi della Legge Bersani. Se l’autocarro è intestato ad una azienda che ha a disposizione più mezzi, come per esempio una azienda logistica, il premio viene influenzato dalla capacità contrattuale dell’azienda verso la compagnia assicuratrice, che si troverà ad assicurare più mezzi e quindi offrire migliori condizioni.

Classe di merito

La classe di merito per gli autocarri è legata al veicolo e non all’intestatario. Ciò in funzione della supposizione che lo stesso veicolo non sia guidato dalla stessa persona, quindi un nuovo autocarro parte dall’ultima classe di merito per poi risalire nel corso degli anni in assenza di sinistri. La classe di merito è fondamentale per determinare la convenienza o meno di inserire una franchigia nella polizza, ossia una soglia convenuta tra le parti al di sotto della quale il risarcimento del danno è a carico dell’assicurato.

Nel caso la classe di merito fosse bassa, non risulta conveniente inserire una franchigia, pur avendo un costo di assicurazione più alto. In questo caso si evita, in caso di sinistro lieve, di versare la quota alla compagnia assicuratrice. Mentre se la classe fosse alta l’adozione della franchigia consentirebbe un risparmio sul premio assicurativo.

Merce trasportate

Anche la tipologia di merce trasportata concorre a formare il premio. Se si trasportano merci pericolose il premio risulterà maggiore. Per una azienda che ha a disposizione più autocarri risulta a questo punto conveniente destinare un solo autocarro al trasporto di merci pericolose, quindi con un solo premio maggiorato dal rischio del trasporto, riducendo i costi assicurativi complessivi del parco mezzi.

Polizza temporanea

Nel caso l’autocarro fosse impiegato solo in particolari periodi dell’anno, si può stipulare con la compagnia assicuratrice una polizza temporanea. Seppur le polizze temporanee hanno dei costi nominali maggiori rispetto alle polizze annuali, il confronto dei preventivi tra una polizza annuale e una temporanea in molti casi risulta conveniente per l’effettivo impiego dell’autocarro, che sarebbe assicurato solo nel periodo in cui viene impiegato.

Come risparmiare

Le assicurazioni autocarro economiche non sono facili da trovare. E’ indubbio che sono un costo che grava sull’automezzo, e per ottenere un risparmio e mantenere la copertura dei rischi è buona norma valutare le componenti del premio e comparare i prezzi di più compagnie. Come abbiamo visto sul premio incidono, oltre alla portata, diversi fattori come il tipo di merce trasportata, le franchigie offerte, l’intestatario dell’autocarro e la sua destinazione d’uso principale. Con questi parametri è possibile, spendendo un po’ di tempo nella comparazione di più preventivi, trovare una copertura assicurativa vantaggiosa e che copra l’attività cui il mezzo è destinato

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