Le raffiche di vento che imperversano dalla scorsa notte ha determinato numerose interruzioni del sistema viario principale, tra cui l’autostrada A 18 chiusa per l’intera mattinata, i notevoli rallentamenti sulla Strada Statale 114, con conseguente congestione del traffico delle strade cittadine con disagi per l’intera comunità, oltre ai danni patiti dalle strutture pubbliche e private.

Tale situazione, dovuta alle condizioni meteo avverse, nonostante trattasi di evento eccezionale – si legge in una nota che il comitato “Rivogliamo l’Ospedale”  ha diffuso oggi alle 12 –  evidenzia il possibile isolamento del nostro territorio da ogni tipo di struttura sanitaria ospedaliera, e in effetti, dal 2015 in avanti si verificarono eventi meteorologici che provocarono analoghi disagi. Considerando che le condizioni meteo odierne impedirebbero comunque il decollo di un elicottero del 118 per emergenza sanitaria (la centralina rilevava vento a 20.9 km/h con raffiche di 58 km/h), nell’ipotesi in cui un elicottero dovesse eseguire le manovre di avvicinamento e atterraggio e successivo decollo all’elisuperficie del campo di atletica nel Comune di Giarre  la presenza di ostacoli potrebbe causare rischi nelle aree di manovra e di sicurezza, ed a tale scopo chiediamo di verificare che tutte le norme che regolano la progettazione e sicurezza delle “H elicotteri” siano state rispettate.

Specifiche normative regolano la progettazione delle elisuperfici e, con la presente, si invitano i numerosi enti interpellati, tra cui Regione, Prefettura, Comune di Giarre, Asp, a voler verificare che le condizioni di sicurezza dell’elisuperficie di Giarre siano compatibili, almeno, con i minimi requisiti richiesti in materia di sicurezza del volo. Riteniamo fondamentale il ripristino del Pronto soccorso all’Ospedale di Giarre poichè, come segnalato più volte dal Comitato, dopo la sua chiusura nell’aprile del 2015, si sono verificati 12 decessi collegati direttamente o indirettamente alla mancanza di Pronto soccorso”.