Nel 2018 Acireale avrà finalmente la sua isola ecologica in via Catusi. Il Dipartimento regionale dell’Acqua e dei Rifiuti ha disposto il finanziamento di un milione centoquattro mila euro per la realizzazione del CCR per la raccolta differenziata nel Comune di Acireale.

Il decreto è stato trasmesso ieri mattina al primo cittadino, Roberto Barbagallo, che ha subito comunicato la buona notizia alla stampa. Erano presenti l’assessore alle Poltiche Ambientali Francesco Fichera e il deputato regionale Nicola D’Agostino.

“Chiudiamo l’anno in bellezza. Dopo un’attenta programmazione finalmente arriva il finanziamento dell’isola ecologica di via Catusi – ha annunciato il sindaco -. E’ il passo in avanti che ci mancava e che servirà tantissimo a migliorare ulteriormente il nuovo sistema di raccolta, che avviato a febbraio ci ha già permesso di fare un salto di qualità importante verso il rispetto dell’ambiente, di avere una città molto più pulita e un risparmio del 30% sulla bolletta. Ringrazio personalmente l’onorevole D’Agostino per avere seguito come sempre alla Regione con massima attenzione tutto l’iter del progetto, l’assessore Fichera per il grande lavoro svolto in questi anni con grande fermezza, ringrazio i cittadini per la grande collaborazione di questi mesi”.

“I tanti sforzi fatti in questi mesi vengono ripagati da una bella notizia, che arriva alla fine dell’anno come la ciliegina sulla torta Il finanziamento ci consentirà la realizzazione di un centro comunale di raccolta adeguato e attrezzato come merita una città come Acireale – ha commentato soddisfatto l’assessore alle Politiche Ambientali Francesco Fichera -. A dicembre 2018 il progetto dovrà essere realtà e questo metterà definitivamente a sistema l’intera gestione integrata dei rifiuti. La raccolta differenziata funziona già, ma il CCR è indispensabile per lavorare ancora meglio e riconoscere la premialità ai cittadini acesi”.

“Ho seguito da vicino l’iter di questo progetto. Questa Amministrazione ha salvato un finanziamento, che era stato perduto da chi amministrava prima – ha dichiarato Nicola D’Agostino -. Abbiamo oggi una percentuale di differenziata al 70%, abbiamo la Tari ridotta del 30%, con il compostaggio domestico e l’isola ecologica arriveremo a livelli davvero virtuosi, questa città ha fatto uno scatto di civiltà incredibile. Questi risultati potevano anche ottenersi con largo anticipo e i risparmi essere ben più importanti se qualcuno non avesse messo i bastoni tra le ruote a danno degli stessi concittadini”.