È’ di un arresto e tre denunce il bilancio di un servizio coordinato condotto dai carabinieri della compagnia di Giarre unitamente al Cio (battaglione Sicilia) e al nucleo Cinofili di Nicolosi.

A Mascali, come anticipato da Gazzettinonline e’ stato arrestato un 23enne incensurato con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari, durante una perquisizione domiciliare, nell’abitazione del giovane hanno rinvenuto, abilmente occultati in un’anta dell’armadio della sua camera, una busta di plastica contenente 40 grammi di marijuana, di cui una parte suddivisa in dosi, 2 bilancini elettronici di precisione, 60 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio e vario materiale utilizzato per il confezionamento, che è stato sequestrato. L’arrestato è stato ristretto ai domiciliari stamane si è svolto il rito della direttissima, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Il giudice ha convalidato l’arresto disponendo la scarcerazione del giovane che però ha l’obbligo di firma in caserma.

Denunciato, inoltre, un 60enne di Giarre, già gravato da pregiudizi penali, per ricettazione. L’uomo è stato sorpreso dai militari a bordo di una Fiat Panda, risultata rubata la settimana scorsa a Fiumefreddo di Sicilia. L’autovettura è stata restituita al legittimo proprietario.

Deferito, un 24enne di Giarre, per porto di armi ed oggetti atti ad offendere poiché il giovane, durante un controllo, è stato trovato in possesso di 2 taglierini;  un pensionato di Fiumefreddo di Sicilia per mancata comunicazione all’organo di P.S. preposto al controllo della variazione del luogo di detenzione delle armi.

Infine tre giovani di Giarre sono stati segnalati alla Prefettura poiché trovati in possesso di una modica quantità di marijuana.
Durante il servizio sono state inoltre controllate 50 persone, 35 veicoli, eseguite 4 perquisizioni domiciliari e 2 veicolari, elevate 5 sanzioni al C.d.S. per valore complessivo pari di 600 euro.