Le forti raffiche di vento hanno provocato nello spazio di poche ore numerosi danni nel Giarrese. I vigili del fuoco del distaccamento di Riposto sono stati impegnati in molteplici interventi di messa in sicurezza.

A S.Giovanni Montebello, ieri in tarda serata, il vento ha abbattuto alcuni arbusti, mentre frammenti di cornicione si sono staccati dalla facciata di una abitazione privata nel centro storico della frazione collinare giarrese.

A Macchia è stata sfiorata la tragedia. Alcuni frammenti di pietra bianca, in corrispondenza del rosone laterale sinistro della chiesa di S.Vito, si sono staccati finendo sul sagrato.  E’ accaduto attorno alle 21. Sul posto sono intervenuti due mezzi dei vigili del fuoco, tra cui un’autoscala del comando provinciale di Catania, unitamente a personale tecnico dell’Utc.  L’area interessata dai crolli è stata transennata e per oggi sono previsti nuovi e approfonditi accertamenti nella parte sommitale della chiesa.

A Santa Maria la Strada, invece, i nuovi elementi di arredo stradale collocati lo scorso fine settimana in corrispondenza del ponte Macchia, sono stati divelti dal forte vento. I moduli sono finiti al centro della carreggiata rappresentando un pericolo per quanti percorrono l’importante asse viario. Sempre a S.Maria la Strada i vigili del fuoco hanno rimosso due alberi piegati dal vento e che rischiavano di precipitare sulla via Ruggero I, in prossimità del ponte.

A Giarre, infine, il vento ha provocato danni ad alcuni impianti di reclame, nella zona del viale don Minzoni  un albero di pino è stato tranciato dalle raffiche precipitando sui cavi della pubblica illuminazione. Anche in questo caso si è reso necessario  l’intervento dell’autoscala. Infine in diversi bar del centro giarrese sono stati abbattuti vasi e infrastrutture esterne.

A Fiumefreddo, infine, altri due grossi alberi di pino sono stati abbattuti dal vento lungo la Regia trazzera e sulla provinciale di Marina di Cottone. Nel centro abitato, invece, in via Bellini il vento ha divelto alcuni manufatti di eternit.