Ulteriori approfondimenti investigativi hanno messo in luce alcune inediti aspetti circa la storia criminale del 17enne, di origini marocchine, arrestato dai Carabinieri il 13 novembre scorso quale autore, in concorso (con un tunisino 18enne  Hosni Hassinr Hadj  e un 26enne ripostese che si è costituito sabato scorso, quest’ultimo deferito per favoreggiamento), della sanguinosa rapina commessa in danno del supermercato Eurospin di via Pier Santi Mattarella a Riposto. Grazie all’acume investigativo dei militari della locale Stazione e, sulla scorta di alcuni riscontri investigativi, sono state accertate delle precise e circostanziate responsabilità del giovane malvivente in relazione a diverse rapine e furti nella zona compiuti negli ultimi giorni nella cittadina marinara.

In particolare il giovane risulta coinvolto nel furto di 200 euro in contanti sottratti dalla cassa di una rivendita di tabacchi, ubicata sempre in quella via Roma, avvenuto il 22 ottobre scorso; nella rapina a mano armata e con il volto travisato, sempre in danno della stessa rivendita di tabacchi (bottino di 700 euro), commessa il 26 ottobre scorso e nel furto di una bicicletta da corsa (valore di circa 600 euro), rubata in Via Roma a Riposto lo scorso 26 agosto.

I Giudici minorili, accogliendo il quadro probatorio tracciato dagli investigatori dell’Arma, hanno emesso nei suoi confronti una ordinanza per l’applicazione di una misura cautelare di custodia in un Istituto Penale per i Minorenni puntualmente notificata ma, al momento, non eseguita poiché il reo si trova ancora ricoverato e piantonato nel reparto di chirurgia dell’Ospedale di Acireale per le ferite riportate a seguito del conflitto a fuoco con le forze dell’ordine.