Ospedale, nuovo apparecchio radiografico. Tdm scettico sui tempi. Disservizi per i pazienti -
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Ospedale, nuovo apparecchio radiografico. Tdm scettico sui tempi. Disservizi per i pazienti

Ospedale, nuovo apparecchio radiografico. Tdm scettico sui tempi. Disservizi per i pazienti

E’ stato acquistato, per le esigenze dell’Ospedale “San Giovanni di Dio-Sant’Isidoro”, un apparecchio radiografico digitale diretto, di ultima generazione.  A darne notizia con una nota è l’Asp, secondo la quale migliora così la dotazione strumentale dell’UOC di Radiologia del P.O. di Giarre. «Abbiamo arricchito il parco tecnologico dell’Ospedale di Giarre con un apparecchio radiologico, top di gamma – afferma il direttore generale dell’Asp Catania, dr. Giuseppe Giammanco -. Intendiamo potenziare la diagnostica tradizionale sia per i ricoverati, sia per i pazienti esterni, accrescendo in questo modo l’offerta sul territorio e venendo incontro alle esigenze dei pazienti e delle loro famiglie alle quali diamo una risposta sanitaria più prossima».

Il nuovo dispositivo consente una risoluzione spaziale di altissima qualità, una più rapida esecuzione degli esami e una maggiore produttività. Non è da trascurare, inoltre, una sostanziale riduzione (30%) di dosi di radiazione per i pazienti che si sottopongo agli esami.

«Alziamo gli standard di qualità della nostra Unità Operativa – spiega il dr. Gianfranco Di Fede, direttore dell’UOC di Radiologia del Distretto CT1 Acireale-Giarre – e alziamo anche i livelli di prestazione per i pazienti, interni e esterni, offrendo loro servizi migliori, più rapidi e sicuri. I benefici per la comunità saranno evidenti non solo per la qualità dell’erogazione, ma anche per la riduzione dei tempi di attesa».

I tecnici sono già a lavoro per l’istallazione del nuovo apparecchio che dovrà, però, essere preceduta dalla rimozione del vecchio apparato. Pertanto sino al 18 dicembre p.v., l’attività diagnostica tradizionale sarà sospesa per consentire la più rapida operatività dei lavori. Gli esami prenotati con il numero verde (pazienti esterni) saranno inseriti in una nuova agenda ed eseguiti presso l’Ospedale di Acireale.

Sarà cura della Direzione medica di Presidio organizzare un puntuale servizio di trasporti dei pazienti ricoverati che necessitano dell’esecuzione di esami di radiologia tradizionale.  Il servizio TC dell’Unità Operativa di Radiologia non subirà interruzioni per i pazienti ricoverati. Diversa, invece la posizione del Tribunale per i diritti del Malato di Giarre che, in una nota trasmessa alla direzione dell’Asp aveva precisato che, “seppure l’installazione di un nuovo apparecchio digitale rappresenti una innovazione tecnologica per l’ospedale di Giarre, provoca disservizi ai pazienti ricoverati i quali sarebbero costretti a continui spostamenti in ambulanza, oltre all’impiego di infermieri chiamati ad accompagnare i degenti presso altre strutture sanitarie, sguarnendo le corsie dell’ospedale Sant’Isidoro di Giarre”.

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