Il maltempo e il conseguente rischio idrogeologico e idraulico perdureranno fino le ore 20.00 di oggi (2/11/2015). La protezione civile regionale per le prossime ventiquattro ore prevede nella Sicilia orientale precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, particolarmente abbondanti e persistenti sui settori ionici, con quantitativi cumulati da elevati a molto elevati. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e venti forti dai quadranti orientali, con raffiche fino a burrasca forte, specie su settori settentrionali e ionici. Mareggiate lungo le coste esposte.
Temporali e condizioni meteo avverse in queste ore stanno imperversando anche la zona nordoccidentale dell’Etna, finora risparmiata dai forti temporali delle settimane scorse.
Stato di allerta anche a Randazzo il cui sindaco, Michele Mangione, anche per oggi, giorno dei morti, ha ordinato la chiusura di tutte le scuole (resterà chiuso per ordinanza sindacale soltanto l’Istituto agrario, le altre scuole saranno chiuse come da calendario scolastico già approvato dai rispettivi Consigli d’istituto all’inizio dell’anno scolastico, ndr).
Inoltre è stato attivato il presidio operativo comunale di Protezione civile, che segue l’evolversi delle condizioni meteo e dei suoi effetti sul territorio in stretto contatto con la sala operativa regionale di Protezione civile. Il sindaco e il comandante della Polizia municipale, capitano Gaetano Cullurà, stanno monitorando personalmente l’evolversi della situazione anche nelle frazioni Montelaguardia, Flascio e Murazzorotto.
Personale della Polizia municipale, unitamente a unità dell’ufficio comunale di Protezione civile, coadiuvati dai volontari del Gruppo comunale di Protezione civile, ha eseguito diversi sopralluoghi in diverse zone del territorio. Dai controlli non sono emersi particolari criticità né per la viabilità urbana ed extraurbana, né per l’incolumità delle persone. Tuttavia si segnala la presenza di alcuni rami spezzati e qualche alberello inclinato in via Ugo Foscolo, in questo periodo intensamente trafficata per la presenza del vicino cimitero comunale. Per la messa in sicurezza della strada è stato necessario l’intervento del personale dell’ufficio tecnico comunale.
Il torrente Annunziata, sorvegliato speciale per la presenza nei dintorni di edifici di civile abitazione, e i fiumi Alcantara e Flascio sono lievemente ingrossati, ma entro i limiti stagionali, e pertanto, al momento, non vi è alcuna minaccia o pericolo di esondazione.
Tanto per un tratto del torrente Annunziata, che attraversa Via Pozzo, quanto per le caditoie delle strade urbane, specie per alcune zone ad alto rischio allagamento, provvidenziale è stato il lavoro di manutenzione straordinaria e di pulizia effettuata nei giorni scorsi dai lavoratori forestali di Randazzo che hanno ripulito i vari siti da tonnellate di arbusti, rami secchi, detriti e terriccio.
A Maniace, invece, personale del Corpo forestale regionale e dei Vigili del fuoco del Distaccamento Volontari di Maletto hanno tratto in salvo, da morte sicura, un cane meticcio.
Poco dopo le otto di ieri mattina una pattuglia del Distaccamento forestale di Maniace – composta dall’Ispettore superiore Antonino Montagno e dall’Ispettore superiore Alfio Grassia – durante una perlustrazione in contrada “Semantile”, sul torrente Cutò, agro di Maniace, – in queste ore, particolarmente monitorato insieme agli altri corsi d’acqua del territorio, in considerazione delle forti e insistenti piogge – ha notato un cane meticcio in difficoltà per essere rimasto isolato sopra un masso nel letto del fiume, in balia della forte corrente d’acqua. Prontamente, la pattuglia ha allertato i colleghi della sala operativa di Catania che, a sua volta, hanno chiamato i Vigili del Fuoco di Catania. Intervenuta sul posto una squadra del distaccamento volontari di Maletto, le operazioni di salvataggio del fortunato cane sono terminate intorno alle 11.15.

Gaetano Scarpignato