I Carabinieri della Stazione di Mascali al termine di una scrupolosa quanto dettagliata ricostruzione dei fatti, grazie anche alle immagini video e alla acquisizione di alcune testimonianze, sono riusciti a dare un volto al quarto soggetto che la sera del 10 ottobre scorso partecipò alla vile aggressione ai danni di un 44enne, Roberto Marino (nella foto a sinistra) per il solo fatto di essere gay.

Si tratta di un 18enne, di Riposto, che è stato denunciato per lesioni personali aggravate in concorso e porto di armi o oggetti atti ad offendere. Potrebbe risultare di fondamentale importanza, per il proseguo delle indagini, il rinvenimento di una lama di coltello, all’interno della vasca ornamentale della villetta comunale di vai Sicula Orientale, alle spalle del Municipio, fatta prosciugare dai carabinieri, teatro dell’aggressione. Per stabilire se l’arma bianca è compatibile con quella utilizzata per ferire la vittima sarà richiesta all’Autorità Giudiziaria, la possibilità di inviare il coltello (nella foto sopra) rinvenuto al RIS di Messina per gli opportuni esami comparativi.

Mario Previtera