Voto di scambio a Catania: il consigliere comunale Porto potrebbe avvalersi della facoltà di non rispondere -
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Voto di scambio a Catania: il consigliere comunale Porto potrebbe avvalersi della facoltà di non rispondere

Voto di scambio a Catania: il consigliere comunale Porto potrebbe avvalersi della facoltà di non rispondere

portoAl processo che vede imputati con l’accusa di voto di scambio e concorso esterno in associazione mafiosa l’onorevole Angelo Lombardo (fratello del già presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo); e con l’accusa di voto di scambio i boss mafiosi catanesi Rosario Di Dio e Vincenzo Aiello (entrambi agli arresti), Gaetano D’Aquino (agli arresti domiciliari per altra causa), il geologo Giovanni Barbagallo (agli arresti domiciliari per altra causa), sarà ascoltato come teste anche il consigliere comunale di maggioranza Alessandro Porto.

Questo ultimo potrebbe avvalersi della facoltà di non rispondere, stante l’accoglimento della richiesta formulata dal suo avvocato, Carmelo Galati. All’udienza di oggi, lunedì 19 ottobre, l’avvocato Galati ha infatti depositato una memoria e il decreto di archiviazione relativo ad un altro processo in cui Gaetano D’Aquino riferì informazioni sul consigliere comunale Alessandro Porto.

Flora Bonaccorso

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