Criminalità in azione questa mattina alle 10.30 a Giarre in via  Padre Ambrogio, dirimpetto la sede del liceo Classico,  quando a cadere vittima di un malvivente solitario di circa 30 anni è stata l’ennesima anziana, una donna di 75anni,  cui è stata strappata una collana che indossava.

Ad accorgersi della scena è stato un assistente disabili che, notando a distanza la donna che gridava aiuto, non ha esitato a soccorrerla.  Impavido si è lanciato all’inseguimento del malvivente che era scappato a piedi. L’assistente sanitario a bordo della propria vettura lo ha inseguito a distanza per diverse centinaia di metri fino ad intercettarlo in via Gravina, all’incrocio con via Musumeci, nei pressi del plesso elementare Don Bosco. Con un azione da film ha bloccato il traffico e si è lanciato all’inseguimento del malvivente in fuga, riuscendo a bloccarlo e, dopo averlo colpito al volto, si è fatto consegnare il maltolto.

A questo punto, sono intervenuti altri giovani che hanno compreso le ragioni della baruffa e hanno quindi inseguito lo “sfortunato” scippatore con due auto fino al viale Libertà, picchiandolo, di nuovo, per strada. In pieno giorno. A pochi passi dalla comando compagnia dei carabinieri.  Lo scippatore che non sarebbe della zona, con il volto tumefatto è riuscito a divincolarsi e fuggire via.

Per la cronaca l’assistente sanitario che era intervenuto nell’immediatezza dei fatti ha restituito la collanina in oro con una medaglietta all’anziana vittima ancora sotto choc per l’accaduto. L’incredibile episodio è stato segnalato ai carabinieri.