Anche quest’anno i Comuni di Riposto, Mascali, Fiumefreddo di Sicilia e Calatabiano sono interessati dal noto fenomeno degli attendamenti abusivi sulle spiagge libere. Considerate le implicazioni di ordine pubblico connesse ai controlli, la Questura di Catania ha emanato un’Ordinanza per disciplinare le attività di contrasto dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Riposto e dei Comandi di Polizia Municipali interessati. È stato inoltre previsto l’intervento dei Carabinieri con coordinamento del Comando Compagnia di Giarre.

Questa settimana sono cominciati controlli serrati quotidiani, dall’alba sino a mattinata inoltrata. Il pernottamento ed il campeggio sulle spiagge è vietato con Decreto della Regione Siciliana e punito dalle norme del Codice della Navigazione sull’uso del demanio con una sanzione amministrativa di 200€. Possono inoltre sussistere ulteriori profili di responsabilità, anche penali, connessi agli aspetti igienico-sanitari e di sicurezza. Infatti, oltre al frequente uso di cucinini con bombole a gas o di generatori a combustibile, molto frequentemente vengono adibite a servizi igienici aree della spiaggia prossime agli accampamenti. Si tratta spesso di ombrelloni chiusi sui lati in modo da creare privacy agli utilizzatori.

Inoltre vi sono i rifiuti, di ogni tipo, che vengono abbandonati sul posto al termine dell’occupazione. Il fenomeno, negli ultimi anni, è connotato fortunatamente da un trend decrescente ma il problema c’è ancora e i controlli continuano serrati. Il personale impiegato aumenterà nei prossimi giorni a cavallo di ferragosto considerato il prevedibile picco di presenze.